"Mancia per le tette"

La comparsa sulla cassa di una pasticceria nel cuore di Padova, di un biglietto con la frase «Mancia per le ferie e le tette delle ragazze» ha acceso un immediato dibattito sul tono sessista dell’iniziativa. Il cartoncino, poggiato sopra un bicchierino di plastica già riempito di banconote, è stato notato dai clienti e segnalato dal Corriere del Veneto, mentre una dipendente spiegava che si trattava semplicemente di un modo per invitare a lasciare qualche moneta in più.

Il titolare, il giovane imprenditore cinese ha minimizzato parlando di uno scherzo nato tra le bariste e alcuni clienti abituali, precisando che le dipendenti sono assunte regolarmente e non cercano certo una colletta per le ferie. Ha aggiunto che il riferimento alle “tette” non aveva intenzioni offensive e che, se il cartello risulta inappropriato, verrà rimosso immediatamente: «Io le donne le rispetto, staremo più attenti», ha dichiarato, congedandosi per tornare al lavoro dietro al bancone.

Un episodio simile era già emerso in passato in un locale di Roma, dove un cartello proponeva ironicamente «mance per far rifare le tette alle banchiste e ai banchisti».