Rifiuti rimossi a Porto Levante

Si chiude con la pulizia dell’area, ma non con la fine delle polemiche, il caso sollevato nei giorni scorsi attorno al degrado nella marineria di Porto Levante. Dopo le segnalazioni pubbliche e l’annunciata disponibilità a intervenire sul posto, l’area interessata è stata ripristinata nelle prime ore del mattino dagli operatori di Ecoambiente, senza necessità dell’intervento dei volontari né della presenza dei due amministratori.

A commentare per primo è stato il consigliere di minoranza Stefano Permunian, che ha confermato l’avvenuto ripristino e ribadito la sua posizione: pur riconoscendo l’impegno degli operatori, Permunian sostiene che il tema del decoro richieda interventi programmati e strategie strutturate, non soluzioni affidate alla buona volontà dei cittadini. “Porto Viro è una città e non un paesello da gestire con interventi a spot”, ha scritto, sottolineando come il fenomeno dell’ecovandalismo riguardi l’intero territorio e non singole zone. Il consigliere ha poi aggiunto che avrebbe accolto volentieri l’invito a partecipare alla pulizia, ma che “non si può delegare ai volontari ciò che i servizi pubblici sono già pagati per garantire”. Poche ore dopo è arrivata la risposta del sindaco Mario Mantovan, che ha voluto chiarire alcuni passaggi e respingere quella che definisce “l’ennesima messinscena” ai danni dell’amministrazione comunale.

Il primo cittadino ha confermato la tempestività dell’intervento di Ecoambiente, ringraziando gli operatori, e ha contestato la rappresentatività di alcune immagini pubblicate da Permunian. Secondo Mantovan, alcune foto sarebbero datate o riferite a zone non appartenenti al comune di Porto Viro, come nel caso di un ponte ricadente nel territorio di Loreo, segnalato comunque alla polizia locale del comune limitrofo. E’ in questo contesto che Mantovan aggiunge un passaggio particolarmente critico, rivolto al ruolo politico del consigliere: “Questi fatti evidenziano una scarsa conoscenza del territorio, elemento preoccupante per chi oggi punta a sovvertire l’esito delle urne tramite un ricorso e aspira a guidare la città”. Il sindaco ha parlato di “diffusione di immagini non aderenti alla realtà”, sottolineando che generare allarmismi è dannoso e, in alcuni casi, può configurare responsabilità di tipo legale. Il sindaco ha ribadito che “il servizio funziona” e che ogni cittadino può segnalare la presenza di rifiuti tramite app o telefono, ottenendo interventi rapidi come quello effettuato a Porto Levante. Non è mancato però un nuovo appello alla distensione: “Porto Viro merita maturità, responsabilità e verità. Spero che un giorno ci possano essere reali occasioni di collaborazione”.