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Come difendersi dai rischi sul web

L’incontro con i carabinieri aveva come obiettivo quello della prevenzione e della sicurezza dei cittadini

Come difendersi dai rischi sul web

Come difendersi delle truffe. L’incontro, promosso da Cna Pensionati con il patrocinio del Comune di Porto Viro e la partecipazione dell’Arma dei carabinieri, aveva come obiettivo quello della prevenzione delle truffe e alla sicurezza dei cittadini, in particolare delle fasce più fragili.

A tenere la lezione “Come difenderci dalle truffe” è stato il maresciallo ordinario Alessandro Cavallo, comandante della Stazione dei carabinieri di Porto Viro, che ha illustrato con esempi concreti le principali tecniche utilizzate dai truffatori e le buone pratiche per riconoscerle e evitarle. All’incontro hanno partecipato il sindaco Mario Mantovan e l’assessore Giovanni Siviero, che hanno ribadito l’impegno dell’amministrazione comunale nel sostenere iniziative volte alla tutela e all’integrità psicofisica dei pensionati.

Un tema, quello delle truffe, particolarmente sensibile e mai scontato, che rientra a pieno nelle azioni promosse a favore dell’invecchiamento attivo. Accanto ai pensionati, erano presenti anche una delegazione dell’Università popolare e alcune classi dell’istituto di formazione Enaip. L’incontro è stato ospitato negli spazi messi a disposizione dalla direttrice dell’Enaip Veneto, Alessandra Sguotti, che ha sottolineato l’importanza di creare occasioni di scambio tra generazioni apparentemente lontane tra loro: gli adolescenti e i pensionati. La data scelta non è stata casuale: il 20 novembre ricorre infatti la Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, istituita dopo la firma della convenzione Onu del 1989, ratificata in Italia nel 1991.

Una cornice simbolica che ha offerto lo spunto per affrontare anche il tema dell’uso consapevole del cellulare e dei social network, sottolineando come rischi e truffe colpiscano tanto gli anziani quanto i più giovani. Durante l’incontro si è discusso infatti di dipendenza dai social, dell’uso acritico dell’intelligenza artificiale e delle “trappole” digitali che possono compromettere privacy, creatività e capacità critica. E’ stato ribadito come, per essere veramente liberi rispetto alla tecnologia, sia necessario conoscere i rischi e sviluppare gli strumenti per riconoscerli. La conoscenza, hanno evidenziato i relatori, resta la prima difesa contro ogni forma di truffa: quelle tradizionali, che spesso coinvolgono gli anziani, e quelle più moderne, che si insinuano tra i giovanissimi attraverso il web e i social. Cna Pensionati ha concluso l’incontro confermando il proprio impegno nel promuovere momenti di informazione e confronto, puntando sul valore dello scambio intergenerazionale come risorsa preziosa per costruire comunità più consapevoli, solidali e capaci di proteggersi reciprocamente.

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