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Il trasporto disabili si rafforza

Grazie ai fondi Gal Delta Po comprato un nuovo mezzo per la mobilità inclusiva

Il trasporto disabili si rafforza

La giunta di Adria ha approvato l’ampliamento della convenzione già in essere con il circolo Auser Delta Adria per il progetto “Mobilità inclusiva - trasporto sociale per la vita quotidiana”. La collaborazione resterà attiva fino alla scadenza prevista nel marzo 2026. L’ampliamento della convenzione arriva dopo che il Comune aveva partecipato con successo al bando del Gal Polesine Delta del Po, ottenendo un importante finanziamento per avviare un servizio di trasporto sociale strutturato.

Il progetto, ritenuto ammissibile e finanziabile da Avepa, ha permesso l’acquisto di un mezzo attrezzato per il trasporto di persone non autosufficienti o con gravi difficoltà motorie. Il servizio è pensato per accompagnare i cittadini verso studi medici, centri riabilitativi, luoghi di lavoro, servizi sociali e altri punti di interesse, inclusi quelli situati nelle frazioni del territorio comunale, dove spesso è più difficile raggiungere le strutture essenziali. La giunta ha evidenziato che Auser Delta Adria, già partner del Comune nel progetto di trasporto sociale dedicato agli anziani, si è resa disponibile a mettere in campo volontari ed esperienza per gestire anche questo nuovo servizio, utilizzando il mezzo acquistato con i fondi Gal.

Il modello individuato è semplice: gli utenti potranno richiedere l’accesso al servizio tramite lo sportello dei Servizi Sociali, presentando la documentazione che attesti la disabilità o la non autosufficienza. Una volta iscritti, saranno presi in carico dall’associazione e potranno prenotare gli spostamenti telefonicamente, con un preavviso di almeno una settimana. Il trasporto sarà gratuito e potrà prevedere, se necessario, la presenza di un familiare. Il Comune sottolinea che questo progetto nasce per rispondere a un bisogno reale: “Sul territorio mancava un servizio di trasporto sociale strutturato, in grado di raggiungere anche le zone più periferiche e di fornire un supporto continuativo alle persone con maggiori fragilità - ha detto l’assessore Donatella Baratella - Grazie al finanziamento e ai volontari, ora sarà possibile offrire un’opportunità concreta a molti cittadini che ogni giorno affrontano difficoltà nel muoversi in autonomia”.

“Questo progetto rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra Comune e volontariato - commenta il vicesindaco Federico Simoni - Il nuovo servizio di trasporto sociale aiuterà chi, per ragioni di salute o di fragilità, trova difficoltà a spostarsi. E’ un intervento che migliora la qualità della vita delle persone e favorisce l’inclusione, rendendo il nostro territorio più attento ai bisogni di tutti”.

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