Opposizione all’attacco: “Gli alberi vanno ripiantati”

Sul futuro dei viali alberati della città, il capogruppo di Rovigo si ama Federico Frigato interviene nuovamente per sostenere la validità della propria mozione. E lo fa ribadendo i nodi principali che pone alla giunta comunale, dopo che l’assessore all’ambiente Andrea Denti ha replicato evidenziando come il punto di partenza fondamentale sia conoscere nel dettaglio il patrimonio arboreo di Rovigo, attraverso un censimento in fase di avvio, prima di poter programmare interventi ed azioni a medio e lungo termine. “Sappiamo che l’amministrazione ha stanziato con la destinazione dell’avanzo di bilancio una spesa di 207.750 euro per il censimento telematico delle alberature ma, è altrettanto evidente che non si può attendere l’esito finale di questo studio e nel frattempo continuare ad abbattere alberi senza programmazione e pianificazione dei reimpianti” esordisce Frigato prima di ribadire le richieste a Denti tra le quali: “Se intende chiedere risorse per istituire un capitolo di spesa specifico nel prossimo bilancio per i reimpianti, la manutenzione e la realizzazione di nuovi viali alberati, se oggi abbattiamo un albero, è previsto un reimpianto immediato? Quali sono le tempistiche del censimento telematico? E nel frattempo come intende muoversi? Se pensa di predisporre un piano complessivo di rimboschimento o un programma di reimpianto delle alberature a seguito degli abbattimenti”. Poi la stoccatina alla precedente amministrazione: “Non posso pensare che la precedente giunta abbia approvato un masterplan del verde senza aver prima censito gli alberi esistenti e definito quelli mancanti - conclude Frigato - credo sia una semplice speculazione politica dell’assessore, altrimenti sarebbe tutto surreale e vorrebbe dire aver steso un libro dei sogni, vuoto e senza base tecnica”.

Non a caso, sul punto, interviene anche il consigliere del Forum dei cittadini Dina Merlo, già assessore all’ambiente della giunta Gaffeo. “L’amministrazione sta realizzando un censimento degli alberi che mancava e potrà essere la base per una gestione più efficace, si auspica nell’ottica di limitare gli abbattimenti ai casi di effettiva pericolosità” afferma Merlo per poi ricordare gli obiettivi del Masterplan del verde da lei realizzato sul quale conclude: “Certamente un piano di riqualificazione dei viali alberati e un piano di rimboschimento a livello urbano si inseriscono pienamente in una strategia di azione per il miglioramento del verde e del clima, importante è che l’azione amministrativa agisca in continuità e rispetto agli obiettivi intrapresi che rappresentano un impegno della città per realizzare gli obiettivi di sostenibilità”.