Il paese si “rifà” con l’autovelox

Siamo ormai giunti a tre quarti della legislatura che vede il centro altopolesano guidato dal sindaco Natale Pigaiani. Lo stesso primo cittadino ha voluto, quindi, fare un momento di analisi del proprio mandato per mettere a fuoco i lavori svolti e quelli in corso di esecuzione. L’importante incontro ha visto la presenza dei cittadini, i rappresentanti delle varie associazioni operanti in ambito territoriale e dei consiglieri comunali. Balza subito agli occhi il consistente importo di circa 5 milioni di euro investiti in un paese piccolo come quello altopolesano. Ma quello che più colpisce è il fatto che questi investimento si sono resi possibili per circa la metà grazie agli introiti derivanti dalle infrazioni al codice della strada, frutto di quel velox chiacchierato ma ha reso nel contempo più sicurezza viaria in tutto il territorio baruchellese.

La lista degli interventi effettuati durante tutto l’arco di questa legislatura è stata stilata da Cristian Peluso, capogruppo di maggioranza in consiglio comunale. Tra i lavori realizzati la sostituzione della passerella sulla Fossa Maestra, a cui si è aggiunto il completamento a nord della pista cicalabile fino al centro commerciale “Il Faro” per un milione di euro. Successivamente l’attenzione è stata rivolta alle opere di asfaltatura con l’apertura di due nuovi incroci per circa 2 milioni di euro, attuato un intervento per il recupero ed efficientamento dell’ex plesso scolastico di Zelo per 225 milioni. Si è, inoltre, proceduto anche alla messa in sicurezza degli impianti sportivi nonché la impermeabilizzazione della palestra per circa 600mila euro.

Attenzione è stata poi rivolta alla manutenzione straordinaria delle aree cimiteriali per 470mila euro e il patrimonio dei mezzi comunali è stato potenziato con l’acquisto di due nuovi mezzi per la polizia locale e dio rappresentanza per 63mila euro. Vanno inoltre considerati i lavori di messa in sicurezza idraulica di piazza a Baruchella e via Spizzene per 260mila euro. Infine per il 2026 è già previsto all’appalto dei lavori relativi al secondo stralcio restauro ex scuole di Giacciano per un importo di ben 300mila euro.