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LOREO

Pasticceria Grandis, è festa grande

Dai bisnonni Florindo ed Eleonora, a Sandro e Adriana, fino a Laura, Nicola e Mauro

Pasticceria Grandis, è festa grande

Dai bisnonni Florindo ed Eleonora, a Sandro e Adriana, fino a Laura, Nicola e Mauro

LOREO - Un compleanno che profuma di storia, tradizione e futuro. Nel cuore di Loreo il traguardo dei 18 anni di Amanda Grandis, ultima arrivata della storica dinastia di pasticcieri, è diventato una festa collettiva per una comunità che da oltre ottant’anni si riconosce nei dolci della Pasticceria “F.lli Grandis”, fondata nel 1942 dai bisnonni di Amanda, Fiorindo ed Eleonora “Norina” Viviani.

Il brindisi è andato in scena all’E’N’ Osteria Naviglio, affacciata sul canale che attraversa Loreo. Qui, tra musica e chiacchiere, Laura, Stefania, Alice e Lisa hanno preparato un buffet degno della tradizione di casa: mignon, salato per cerimonie, l’immancabile pizza al taglio della domenica e, naturalmente, la grande torta per Amanda, che rappresenta la quarta generazione della famiglia. A coronare la serata, uno spettacolo pirotecnico che ha illuminato il Naviglio come nelle grandi occasioni di paese.

Per capire perché questo compleanno abbia avuto il sapore di un piccolo evento di costume basta arrivare sotto i portici di Riviera Marconi, 48. Prima ancora di leggere l’insegna, si viene accolti da un profumo di burro, zucchero e crema che è diventato parte dell’identità di Loreo. E’ qui che, dal 1969, la pasticceria ha trovato la sua sede definitiva, dopo il trasferimento dal piazzale della chiesa voluto dal figlio dei fondatori, Alessandro, per tutti “Sandro pasticcere”.

Dopo la scomparsa nel 1999 di Sandro, il testimone è passato alla moglie Adriana Bolognesi e, quindi, ai figli Mauro, Nicola e Laura, che ne portano avanti il nome con discrezione e orgoglio. La loro è una delle attività più antiche della provincia di Rovigo e la prima pasticceria del Basso Polesine: da oltre 80 anni è anche l’unica a Loreo. Lunedì il negozio è chiuso, la pizza al taglio sforna solo la domenica, ma per il resto della settimana il laboratorio è un andirivieni di teglie, impasti e decorazioni. Accanto alle ricette di sempre c’è la ricerca di forme nuove. Laura, autodidatta, si è specializzata nelle torte in pasta di zucchero, personalizzate per ogni tipo di festa. Il risultato sono piccoli capolavori che viaggiano molto oltre i confini loredani: clienti arrivano da Adria, Porto Viro, Taglio di Po, Porto Tolle, Chioggia.

A custodire questo patrimonio c’è un oggetto quasi sacro: l’antico ricettario di famiglia, che Nicola conserva gelosamente in un angolo del negozio. Pagine consumate dal tempo, macchiate di farina e zucchero, su cui sono annotate a mano le dosi e i segreti dei nonni.

Il diciottesimo compleanno di Amanda, allora, non è solo la festa di una ragazza. E’ il passaggio ideale del testimone tra chi ha costruito una tradizione e chi sarà chiamato a portarla avanti, adattandola ai gusti e ai ritmi di oggi senza tradirne l’anima.

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