Addio a Vigo, eroe del mare, salvatore di vite

La comunità di Porto Tolle piange la scomparsa di Vigo Avanzo, 51 anni. La notizia della sua morte, avvenuta a causa di un male incurabile che in pochi mesi ne ha aggravato le condizioni, è stata annunciata sui social dal sindaco Roberto Pizzoli.

“Oggi ci ha raggiunto un'altra bruttissima notizia - ha scritto il primo cittadino - Un altro male incurabile ha portato via un concittadino troppo giovane per lasciarci. Ci stringiamo al dolore della famiglia, alla compagna Tatiana, ai genitori, alla sorella e a tutti coloro che gli volevano bene” Parole cariche di affetto, che testimoniano il legame umano tra il sindaco e Avanzo, con cui aveva condiviso anche i primi anni delle scuole elementari a Polesine Camerini.

Vigo era conosciuto come un “omone” buono, un pescatore appassionato, sempre “pieno di vita”, come racconta Pizzoli. La malattia al pancreas, però, non gli ha lasciato scampo. La comunità lo ricorda come una persona generosa, pronta ad aiutare gli altri senza esitazione.

Un episodio in particolare rimane impresso nella memoria di tutti: nella giornata di Ferragosto di quest'anno, Avanzo era stato protagonista di un salvataggio alla spiaggia delle Conchiglie. Mentre due turisti si trovavano in grave difficoltà, l'intervento tempestivo di due cittadini (Giacomo Fecchio e Jessica Marangon) aveva permesso di trarre in salvo una donna in mare aperto; contemporaneamente, Vigo, dalla scogliera, aveva recuperato il marito della stessa, contribuendo così a evitare una tragedia. Un gesto che racconta meglio di qualunque parola l'indole di Vigo. Porto Tolle perde un uomo che ha saputo lasciare un segno.