Il lungo viaggio della torcia

Sessantatré giorni di viaggio, dodicimila chilometri percorsi, venti regioni attraversate, centodieci province, oltre trecento comuni visitati e sessanta tappe ufficiali: sono le cifre del cammino che la torcia olimpica completerà prima di entrare allo stadio Giuseppe Meazza per la cerimonia inaugurale delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026, prevista per il 6 febbraio. In quel momento sarà acceso il braciere e i Giochi avranno inizio, coronando un’attesa che dura dal 2019, anno dell’assegnazione dell’evento all’Italia.

Il viaggio è iniziato il 26 novembre con l’accensione tradizionale al Tempio di Hera, a Olimpia, in Grecia, culla delle competizioni olimpiche. Il fuoco sacro è stato affidato al primo tedoforo, il canottiere greco Petros Gkaidatzis, alla presenza di due figure simboliche dello sport italiano: Stefania Belmondo, ultima tedofora di Torino 2006 e dieci volte medagliata ai Giochi, e Armin Zoeggeler, unico atleta nella storia ad aver conquistato sei medaglie olimpiche individuali consecutive.

Il 4 dicembre la torcia ha raggiunto Roma, accolta da Jasmine Paolini e Filippo Ganna, che l’hanno consegnata al presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Quirinale. Dal 6 dicembre il viaggio attraverso l’Italia è entrato nel vivo: da Roma la fiamma salirà verso Livorno passando per Viterbo, Terni, Perugia, Siena e Firenze, prima di attraversare il mare e raggiungere prima la Sardegna e poi la Sicilia. Da lì ripartirà verso la Calabria per iniziare la risalita della penisola.

Il percorso proseguirà lungo la costa tirrenica fino a Latina; a Natale la torcia sarà a Napoli, quindi si sposterà sull’Adriatico per risalire da Lecce a Rimini. Dal 9 gennaio entrerà nella fase finale: tappa a Genova, poi un attraversamento del Nord Italia fino a Cortina, dove giungerà il 26 gennaio, data simbolica che richiama le Olimpiadi del 1956 ospitate proprio dalla località ampezzana. L’arrivo conclusivo è previsto il 6 febbraio a Milano, allo stadio di San Siro.

Nel tragitto da Roma al capoluogo lombardo saranno 10.001 i tedofori coinvolti. Tra loro molte persone comuni, affiancate da volti noti dello sport, della musica, del cinema, dello spettacolo e del sociale, scelti per valorizzare ogni tappa e amplificare il significato del percorso della fiamma olimpica.