Più occhi “elettronici” in paese

Un significativo passo avanti nel controllo del territorio e nella sicurezza urbana è in fase di ultimazione. Il Comune sta completando un intervento di manutenzione straordinaria del sistema di videosorveglianza, mirato a ripristinare la piena funzionalità e l'efficienza degli impianti, in linea con i “Patti per la sicurezza” siglati con la prefettura di Rovigo. L'operazione, finanziata con risorse proprie dell’ente, è tecnologicamente complessa e strategica. Prevede la sostituzione del server centrale, l'aggiornamento degli apparati di trasmissione e il ripristino completo dei ponti radio che assicurano il collegamento continuo tra le 14 postazioni periferiche e la centrale operativa della polizia locale, situata nella residenza municipale di villa Morosini Vendramin Calergi.

“E’ in fase di realizzazione un investimento importante per il paese: un passo in avanti notevole per la sicurezza urbana e la tutela del patrimonio pubblico. Il sistema, terminati gli interventi, sarà pienamente operativo e, consentirà di prevenire e contrastare episodi di vandalismo, abbandono di rifiuti, furti e incidenti stradali, oltre a fornire un efficace supporto nelle indagini post-evento”, ha dichiarato il sindaco Luigia Modonesi. Il sistema comunale di videosorveglianza si compone di 10 telecamere fisse (di cui otto di contesto e due per ambiente/rifiuti), due telecamere di lettura targhe (Ocr), cruciali per l'identificazione di veicoli non assicurati o non revisionati e per la segnalazione di passaggi sospetti e una telecamera per la ripresa a 360 gradi".

"Le telecamere di contesto, distribuite nei punti strategici come incroci, parcheggi e vie di accesso, garantiscono la ripresa panoramica e la prevenzione sul territorio. La polizia locale gestisce in tempo reale le immagini e i dati, svolgendo un'azione costante di vigilanza e indagine a supporto delle Forze dell'ordine. Gli interventi in corso hanno avuto come obiettivo prioritario la riduzione dei tempi di disservizio e il miglioramento dell’affidabilità, con la revisione delle telecamere meno performanti, il controllo dei collegamenti e l'aggiornamento del software di supervisione. Parallelamente al potenziamento tecnologico, il comune rafforza anche la collaborazione con la cittadinanza attiva. E’ in fase di avvio, infatti, il progetto “Controllo del vicinato”. Nelle scorse settimane, i cittadini volontari che hanno aderito e superato il corso di formazione tenuto in prefettura, hanno ricevuto i gilet personalizzati. A questo proposito, il Comune esprime un sentito ringraziamento al prefetto di Rovigo, Franca Tancredi, e al suo staff per l'importantissimo supporto fornito alla comunità nell'ambito della sicurezza partecipata.