Genitori e legami: nuove vedute

Grande partecipazione per l'appuntamento promosso da Aiaf Veneto (Associazione Italiana degli Avvocati per la Famiglia e per i Minori) e dall'Università di Ferrara, questa sera nell'aula magna di Palazzo Angeli per affrontare con taglio tecnico ma multidisciplinare i temi della tutela della famiglia, della genitorialità e delle relazioni parentali connesse a quest'ultima. Un argomento complesso, dibattuto ma spiegato e analizzato, con un approccio inedito, dall'ultima pubblicazione della docente Arianna Thiene (UniFe) «Il sostegno alla genitorialità. La sfida europea per la protezione dei legami familiari» presentato nel corso dell'appuntamento patrocinato dal Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Rovigo.

Dopo i saluti e l'introduzione di Ciro Grandi, coordinatore del corso di laurea in giurisprudenza UniFe, Enrica Zenato e Laura Oboe di Aiaf, Thiene ha dialogato con la Paola Di Francesco, presidente del tribunale di Rovigo, e con Gabriella De Strobel, presidente nazionale Aiaf. «Oggi celebriamo un'opera dall'enorme pregio, non solo tecnico per via dei contenuti ma anche scientifico nell'affrontare un tema spesso inquadrato in ambito pedagogico ma quasi minimamente in quello giuridico» ha sottolineato Grandi in apertura, seguito dall'elenco dei principali punti chiave della pubblicazione.

«Questa è un'occasione di approfondimento giuridico e di confronto sui temi più attuali della protezione dei legami familiari. Puntare sui centri famiglia, non solo attraverso i consultori, in pratica giocare in anticipo con i genitori, è la strategia» ha riassunto Oboe trattando i contenuti dello scritto. «La riforma del processo civile in materia di persone, minori e famiglie è caratterizzata da un abbandono di un approccio multidisciplinare ai temi dell'infanzia e da un'accentuazione del controllo giurisdizionale. La monografia si ispira, invece, all'idea di un diritto gentile, mite, leggero, che promuove la conservazione e la pacificazione dei legami familiari» ha poi aggiunto Thiene.