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BADIA POLESINE

I varchi assicurano ben 600 multe

Il divieto ai mezzi pesanti "funziona"

I varchi assicurano ben 600 multe

L’installazione dei varchi elettronici è risultata efficace per ridurre il passaggio dei mezzi pesanti in centro. A qualche mese dall’attivazione dei dispositivi voluti dall’amministrazione per controllare e limitare il passaggio dei mezzi pesanti non autorizzati nelle arterie che attraversano il cuore della cittadina altopolesana, il comandante della Polizia locale Marco Faccenda fa un primo bilancio dell’iniziativa, che si sta dimostrando efficace per raggiungere l’obiettivo prefissato. “C’è stato un calo drastico dei mezzi pesanti in solo tre mesi dall'attivazione dei dispositivi di rilevamento - aggiorna Marco Faccenda - Sono state 610 le sanzioni rilevate da inizio anno dal comando. Questo sistema però non vieta indistintamente il transito dei mezzi pesanti, ma screma i flussi con le reali necessità perché l'accesso è pur sempre consentito per carico e scarico”.

Da tempo nei piani dell'amministrazione comunale, l'attivazione dei varchi per contrastare il passaggio non autorizzato dei mezzi pesanti in centro era stata annunciata dapprima attraverso la pubblicazione di un atto di indirizzo “per l’istituzione di strade riservate al traffico veicolare leggero”, alla quale nei mesi successivi è seguita l’installazione di tre impianti per la rilevazione degli accessi dei veicoli destinati al trasporto di merci con massa complessiva a pieno carico superiore alle 7,5 tonnellate, che sono stati attivati in via Cappuccini, riviera Balzan e via Ca' Mignola Nuova.

Proseguendo poi con il bilancio di fine 2025, il comandante valuta pure altri dati emersi dall’attività della Polizia locale. “Un dato che fa riflettere su un tema sentito sono le 48 sanzioni elevate da inizio anno per la sosta nello spazio riservato ai veicoli per invalidi”, aggiunge Faccenda, che d’altro canto evidenzia i risultati positivi registrati con l’Apu, l’Area pedonale urbana individuata nelle principali arterie del centro storico, con il costante calo delle relative sanzioni. Fino ad ora, nel 2025 sono state 785 le sanzioni per chi è transitato nella zona a traffico limitato, attivata in determinate fasce orarie a seconda della stagionalità, mentre nel 2024 sono state 1.038, e 1.239 nel 2023. E proprio l’Apu sarà attivata in via eccezionale in concomitanza delle festività: come annuncia un'ordinanza, “per motivi di sicurezza in conformità alle caratteristiche tecniche della strada e del traffico veicolare”, si è ritenuto di modificare temporaneamente la viabilità, istituendo il divieto di transito nell’Area pedonale urbana per tutto l’arco della giornata del 21, 25 e 26 dicembre e dalle 21 del 24 dicembre.

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