Oliva di nuovo nei guai

Bortolo Giorgio Oliva, 66 anni, imprenditore di Odolo, torna al centro delle cronache per una nuova “scalata” sulle piste di Maniva a bordo del suo elicottero, partendo direttamente dalla sede della sua azienda, la Olifer srl. Non si tratta della prima volta: in aprile Oliva aveva già sorvolato la stessa zona, ricevendo una multa di 2.000 euro. In entrambe le occasioni l’imprenditore ha spiegato che il gesto era dettato dalla fretta di raggiungere le piste da sci, sua grande passione.

Tra i clienti e gli ex dipendenti, però, Oliva gode di stima e difesa. Chi lo conosce lo descrive come una persona generosa e semplice, lontana dall’ostentazione di ricchezza. La sua azienda, parte del gruppo Olifin, rappresenta una realtà importante per il territorio e ha dato lavoro a numerose famiglie.

La storia personale di Oliva è segnata anche da tragedie: nel 2020, durante un volo sul Monte Rosa in compagnia di un amico, si schiantò con il Robinson R44. L’amico perse la vita, mentre Oliva fu ricoverato in terapia intensiva a Berna. Per quell’incidente aveva patteggiato otto mesi per omicidio colposo.

Oggi, l’imprenditore rischia conseguenze legali ulteriori. La Forestale ha sequestrato un’area di circa 4.500 metri quadrati e denunciato sei persone, tra cui Oliva, per gestione di rifiuti non autorizzata. In aggiunta, potrebbe perdere la patente di volo e finire nuovamente davanti al tribunale.