Solmec, derby da dimenticare

Questa volta è un pessimo secondo tempo che condanna la Solmec Rhodigium che subisce una sonora sconfitta in casa dell’As Vicenza che si è imposto nella 12ª giornata del girone B della Serie A2.

I 40 punti subiti questa volta son arrivati nei secondi 20’ di gioco con il Vicenza che faceva breccia da tutte le parti rendendo vani i tentativi della panchina rossoblù di cercare di mettere una pezza alle larghe maglie della Solmec Rhodigium.

Nella Solmec Rhodigium ha pesato enormemente l’assenza di Katrin Stoichkova in panchina solo per onore di firma e dare il proprio supporto morale alle compagne.

Così il derby veneto sorride al Vicenza che stacca in classifica una Solmec Rhodigium che deve leccarsi le ferite e capire i motivi che portano a certo tipo di sconfitte specie dopo il quinto stop consecutivo.

Parte meglio l’As Vicenza che rotti gli indugi trova un parziale di 8-0 che sembra indirizzare la partita in un certo modo.

Risponde bene, però, la Solmec Rhodigium che grazie alla capitano Silvia Viviani e Paola Novati ricuciono lo strappo e il primo parziale si chiude sul 15-14.

Secondo parziale simile al primo con le rossoblù che sono ancora più brave nel recuperare lo svantaggio tanto che al riposo lungo si va in piena parità grazie al 2+1 di Sara Zanetti che riporta sotto la Solmec Rhodigium e dal canestro finale di Nina Stavrov: 32-32.

Alla ripresa del gioco l’As Vicenza riesce a mantenere il proprio trend di rendimento mentre la Solmec Rhodigium rimane con la testa negli spogliatoi e questa volta non riesce a recuperare il gap imposta dalle beriche che iniziano l’ultimo quarto in vantaggio sul 51-39.

Nell’ultimo parziale, dopo il tentativo di rientrare in partita guidato da Nicole Leghissa, la Solmec Rhodigium getta la spugna, smette di lottare e permette all’As Vicenza di vincere con oltre 20 punti di vantaggio: 76-54.

Dopo questa quinta sconfitta consecutiva, l’8ª su 11 partite giocate dalle rodigine, per la Solmec Rhodigium è il momento di trovare immediatamente un rimedio.