Evacuati pronti a tornare a casa

Ancora nessuna novità dal punto di vista logistico per i due nuclei familiari spostati all’Unaway Hotel di Occhiobello a seguito della fuga di gas che ha coinvolto due appartamenti di via Gramsci a Santa Maria Maddalena.

L’unico dato certo è che la vicenda, fortunatamente, si è chiusa senza problemi per le persone coinvolte e, tutto sommato, in tempi brevi. Il sindaco di Occhiobello, Irene Bononi, ha annunciato novità già nella mattinata di oggi: secondo quanto ipotizzato nello scorso fine settimana rispetto alla disponibilità dell’utilizzo degli appartamenti, tutto sembrava a posto già venerdì sera.

Ovviamente per la riapertura del gas nei due locali coinvolti, venerdì scorso, era necessario attendere l’intervento dei tecnici di Italgas e tutto sarà più chiaro nelle prossime ore: “Non so ancora niente di ufficiale - spiega il sindaco - nelle prossime ore verificherò la situazione e sarà mia cura rendere noto lo stato dell’arte della situazione”.

L’amministrazione comunale di Occhiobello aveva garantito la disponibilità all’accoglienza in albergo, anche con il contributo della ditta incaricata dei lavori, in attesa del rientro in casa dei due nuclei familiari: “Nel frattempo - spiegava il sindaco venerdì scorso - noi continuiamo a dare la nostra disponibilità alle famiglie per la camera d’albergo, e tra l’altro anche la ditta che sta lavorando al ripristino ci ha confermato la disponibilità a concorrere alle eventuali spese. Saranno i due nuclei familiari a decidere cosa vogliono fare. Se tornare a casa e scaldarsi con strumenti alternativi o tornare in albergo fino a quando tutto sarà a posto”.