“Il volontariato sa unire le persone”

Circa 180 persone hanno partecipato venerdì all’istituto alberghiero Cipriani Colombo di Adria, alla Cena della solidarietà, appuntamento ormai storico per la città e fortemente legato al ricordo di Mara Crepaldi in Braga. La serata, promossa dall’amministrazione comunale, continua a crescere in partecipazione.

Grande attenzione è stata rivolta all’organizzazione dell’evento, curata in prima persona dall’assessore Donatella Baratella, che ha coordinato collaborazioni, premiazioni e finalità solidali. “Questa cena rappresenta un momento autentico di comunità - ha sottolineato Baratella - e dimostra come il volontariato sappia unire persone, associazioni e istituzioni. Il fatto che ci siano state anche liste d’attesa è il segno che ogni anno si semina bene e si raccoglie ancora di più”. I ragazzi dell’istituto alberghiero si sono superati anche in questa edizione, ricevendo il plauso dei presenti per professionalità e impegno.

Alla serata hanno preso parte numerose associazioni di volontariato, a sostegno dell’iniziativa, insieme alla giunta comunale presente al completo. Il sindaco Massimo Barbujani ha ringraziato in modo particolare la famiglia Braga, da sempre vicina alla manifestazione, ricordando la figura carismatica di Mara e il valore della solidarietà da lei seminata nella comunità. Durante la cena sono stati consegnati i Premi della bontà a Natalina Bettonte, volontaria della Croce Verde, a Solidea Paggioro, punto di riferimento instancabile del volontariato locale, e all’associazione Effatà, impegnata da anni nell’accoglienza e nel recupero di persone in difficoltà. Un riconoscimento speciale è stato inoltre dedicato ai volontari della Croce Verde per la cura e la passione dimostrate nel Villaggio di Babbo Natale. Il ricavato della serata sarà destinato a due importanti progetti: la missione di fra Luca, per la costruzione di un ospedale e di scuole in Africa, e il progetto Kaironia della casa di riposo, finalizzato alla ristrutturazione e al recupero di alcuni spazi.

Fe. Vi.