Occupa il posteggio diversamente abili: denunciata e multata

Ha parcheggiato l’auto in uno stallo riservato alle persone con disabilità davanti a un istituto scolastico e, alla richiesta di esibire il contrassegno e i documenti, ha reagito rifiutandosi di collaborare e allontanandosi dal posto. Per questo una donna è stata denunciata dalla Polizia Locale della Federazione del Camposampierese. L’episodio risale al 2 dicembre e si è verificato a Piombino Dese (Padova), nelle immediate vicinanze di una scuola, durante le operazioni di viabilità scolastica.

L’agente di turno, impegnato nella regolazione del traffico e nella tutela della sicurezza degli studenti all’ingresso, ha notato un’autovettura parcheggiata nello spazio riservato ai disabili. Avvicinatosi per un controllo, ha chiesto alla conducente di mostrare il permesso invalidi e i documenti di guida. La donna, invece di fornire quanto richiesto, ha iniziato a inveire contro l’operatore, rifiutandosi di esibire i documenti, per poi risalire in auto e allontanarsi.

Valutata la situazione e il contesto, l’agente ha deciso di non intervenire immediatamente per fermare la donna, ritenendo prioritario evitare disagi o tensioni durante l’ingresso degli studenti a scuola. Concluso il servizio di viabilità, la Polizia Locale ha avviato gli accertamenti per risalire all’identità della conducente. Attraverso i rilievi effettuati sul posto e le verifiche successive, l’identificazione è avvenuta in tempi rapidi.

La donna è stata quindi convocata al Comando della Polizia Locale della Federazione del Camposampierese, a Camposampiero. Al termine degli accertamenti è stata denunciata all’autorità giudiziaria per rifiuto di fornire le proprie generalità. Nei suoi confronti sono state inoltre elevate sanzioni amministrative: una multa per la sosta irregolare nello spazio riservato alle persone con disabilità e una seconda per la mancata esibizione della patente di guida su richiesta dell’agente.

Le violazioni contestate comportano sanzioni pecuniarie, la decurtazione di punti dalla patente e, nei casi previsti, la rimozione del veicolo. La Polizia Locale ha ricordato l’importanza del rispetto delle norme del Codice della Strada e della collaborazione con gli operatori impegnati nei servizi di sicurezza, in particolare in ambito scolastico.