In scena il delitto perfetto del cambiamento climatico

Legambiente organizza per domani alle 20.30 a Spazio T “Clima con Delitto - Alla ricerca del colpevole del crimine del secolo”, uno spettacolo originale e coinvolgente che unisce narrazione, partecipazione del pubblico e riflessione sui temi del cambiamento climatico.

Attraverso una formula dinamica e interattiva, Clima con Delitto invita i partecipanti a immergersi in una storia intrigante, dove il mistero diventa lo spunto per approfondire le cause, le responsabilità e le conseguenze della crisi climatica.

Un modo innovativo per informare, stimolare il pensiero critico e favorire il dialogo tra cittadini, esperti e appassionati. La trama potrebbe sembrare scontata, ma la realtà continua a offrire spunti inaspettati: intrighi, misteri e dati scientifici si intrecciano in un “crime” continuo che vi sfiderà a decifrare gli indizi del delitto del secolo.

A guidare il pubblico in questa complessa indagine ci saranno: Daniele Pernigotti, esperto di cambiamento climatico e transizione climatica, giornalista, autore e rappresentante italiano in tavoli tecnici internazionali. Ha coordinato lo sviluppo della norma Iso sulla Carbon footprint di prodotto (Iso 14067) e numerosi progetti di formazione e divulgazione sul tema; Sergio Renier, cantautore attivo nella difesa dell’ambiente, frontman del gruppo Moofloni negli anni ’90 e solista del Venice Gospel ensemble. Ha collaborato con artisti internazionali e, nel 2021, ha pubblicato Marghesarà, disco di musica d’autore in dialetto veneziano; Ettore Pernigotti, musicista vicentino, membro della band Amalia Bloom e di altri progetti musicali in Italia e in Europa. Nel 2024 ha pubblicato il suo primo album solista con il progetto Dombre.

L’evento è gratuito ed è inserito nell’ambito del progetto Life climax po, cofinanziato dal programma Life dell’Unione Europea e giunto al terzo anno di attività, che mira a migliorare l’adattamento climatico nel distretto del fiume Po attraverso una gestione climaticamente intelligente delle risorse idriche e l’implementazione delle misure della strategia nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici (Snac), coerentemente con il più recente Piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici (Pnacc). Tra le numerose attività, lavora per salvaguardare gli ecosistemi fluviali studiando l’implementazione di una rete di infrastrutture verdi-blu nel territorio per ridurre il rischio alluvionale e preservare i molteplici servizi ecosistemici che possono fornire ambienti come le zone umide.