Il dono sale in sella e su due ruote

In sella per promuovere il dono. E’ stata una serata all’insegna dell’impegno sociale quella che si è svolta ieri, nell’ambito del calendario di iniziative di “Vivi il Natale a Porto Viro”. La città ha accolto una tappa dell’Avis Bike Tour 2025 - “Un mare di pace”, il viaggio in bici ideato da Paolo Franceschini, comico, attore e promotore della mobilità sostenibile, noto al grande pubblico anche per le sue partecipazioni a trasmissioni televisive come Colorado.

Il progetto, promosso dall’Avis, si è snodato lungo la costa adriatica da Santa Maria di Leuca e arriverà a Trieste con l’obiettivo di diffondere un messaggio di pace, promuovere la donazione di sangue e plasma e sensibilizzare sui temi della solidarietà. Nel tour sono state coinvolte 14 sedi Avis e Porto Viro rappresenta una delle tappe significative di questo percorso capace di unire sport e valori civili.

Nel pomeriggio Franceschini è arrivato in piazza della Repubblica, proveniente da Ravenna, ed è stato accolto dall’Avis comunale con il presidente Filippo Gran e Tiziano “Sheriff” Tessarin. In serata, alle 21, il testimone è passato allo spettacolo: la sala Eracle ha ospitato lo show comico inserito nella rassegna “Riso fa buon sangue”, una formula che ha utilizzato il linguaggio dell’ironia e della leggerezza per affrontare temi importanti e fare concretamente del bene.

L’ingresso è stato a offerta libera e l’intero ricavato è stato devoluto all’associazione “Barriere Invisibili”, realtà che opera a favore delle persone con disabilità, con il nobile obiettivo di contribuire all’acquisto di un pulmino attrezzato.

All’evento erano presenti anche il sindaco Mario Mantovan e l’assessore alla cultura Marialaura Tessarin. Il primo cittadino ha sottolineato il valore dell’iniziativa: “Questo mix di sport, divertimento e solidarietà è qualcosa di straordinario, che Porto Viro ha accolto con l’entusiasmo. Da appassionato ciclista, e componente dei Free Bikers con i quali ho girato molte parti del mondo per far conoscere la mia città, non posso che essere felice di questa iniziativa”.

Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore Tessarin, che ha concluso: “Desidero fare i miei più sinceri complimenti per questo progetto firmato Avis. Per me è stato anche un piacere accogliere Paolo Franceschini, che ha voluto mettersi in gioco come atleta alla soglia dei 40 anni, dimostrando che impegno e passione sono ingredienti fondamentali per vivere bene”.