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Villadose

Arriva il "no" al biometano

Dopo sette anni

Biometano: “Ora stiamo attenti attenti ai ricorsi”

Un impianto a biometano

“Non sussistono le condizioni per l’accoglimento dell’istanza presentata dalla società Errebi Trea Sagl, per l’autorizzazione alla costruzione ed esercizio di un impianto di produzione di biometano nel Comune di Villadose”. Con queste parole, il decreto, firmato il 3 dicembre scorso dalla Direzione ambiente e transizione ecologica della Regione, chiude, dopo oltre sette anni, una vicenda che era tornata a galla nel gennaio dello scorso anno, ma che ha preso le mosse nel novembre 2018 quando l’azienda con sede in Svizzera, a Poschiavo, nel Cantone dei Grigioni, ha presentato istanza per ottenere l’autorizzazione alla costruzione ed esercizio di un impianto di produzione di biometano per autotrasporti da 700 metricubi l’ora, alimentato da sottoprodotti agricoli e materie di origine non alimentare, con annesso impianto di compostaggio del digestato con produzione di compost, e alla costruzione ed esercizio di un impianto di produzione di energia elettrica da 250 kWe per autoconsumo.

Il sindaco Pier Paolo Barison non nasconde la soddisfazione: “Abbiamo evidenziato tutte le carenze di questo progetto, vecchio e superato, in particolare sul fronte della viabilità, ma abbiamo anche fatto presente con forza come a Villadose, con la discarica, ci sia già una forte pressione ambientale che ci obbliga ad evitare altri insediamenti come questo”.

Nel corso degli anni sono state convocate ben tre conferenze dei servizi, nel 2019, nel 2020 e nel 2023 e innumerevoli sono state le richieste di chiarimento da parte di tutti gli enti coinvolti. E, oltre alle obiezioni del Comune, forti sono state anche quelle dei vigili del fuoco. Ma ulteriori chiarimenti e adempimenti sono stati richiesti anche da Ulss, Arpav e Veneto Strade. E la Regione nota che, nonostante il tempo trascorso e le sollecitazioni, “permangono incongruenze nella documentazione progettuale”, motivo per cui è arrivato il no.

Fra l’altro, a gennaio scorso, il Comune di Villadose ha chiesto chiarimenti alla Regione, perché sul sito internet della ditta Enereco era stata pubblicata la notizia che era stata ottenuto l’autorizzazione unica ambientale per un impianto di biometano a Villadose. Enereco ha poi chiarito che era stato “un mero errore”. Ma questo ha mosso ulteriormente le acque.

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