“Un pensiero per chi si occupa della cura”

Ieri, nella hall dell’ospedale di Rovigo, la messa di Natale: un momento di raccoglimento e condivisione che ha riunito operatori sanitari, pazienti, cittadini e rappresentanti delle istituzioni.

La celebrazione è stata officiata dal vescovo della diocesi di Adria-Rovigo, Pierantonio Pavanello, ed è stata animata dal coro aziendale Vox Harmonica, che ha accompagnato la liturgia con canti natalizi contribuendo a creare un clima di intensa partecipazione ed emozione. Alla Messa hanno preso parte anche le autorità civili e militari. “Il Natale non è solo un invito alla bontà e ai buoni sentimenti ma un messaggio più profondo, che sconvolge i nostri schemi e i nostri ragionamenti umani perché è un messaggio che ci annuncia qualcosa di nuovo, mai accaduto prima, che irrompe nella storia dell’umanità: Dio si è fatto uomo fra noi”, ha spiegato il vescovo.

Per poi aggiungere: “In questo luogo il pensiero va a chi si occupa della cura, della sanità, a tutti voi: se noi possiamo prenderci cura degli altri con amore è perché Dio ci ha amati per primo, così tanto da farsi uomo e dimostrarci un amore che non si arrende davanti a nulla, che rende possibile ciò che umanamente sembra impensabile. Il mio augurio di buon Natale a tutti voi è proprio questo: che grazie a Dio e alla sua presenza anche noi possiamo affrontare ciò che sembra impossibile fare con le nostre forze. Buon Natale a tutti voi che aiutate tanti fratelli che si affidano alle vostre cure”.

Durante la cerimonia sono stati esposti i presepi realizzati dai ragazzi dei Centri diurni dell’Ulss 5. E il dg Pietro Girardi spiega: “Quello che dobbiamo fare in questo luogo è lavorare all’unisono così come ci ha dimostrato il coro che ringrazio tantissimo. E ringrazio tutti i nostri dipendenti che lavorano così, insieme, con una sola voce, tutti i giorni: grazie davvero auguri a tutti e alle vostre famiglie, continuiamo a camminare insieme, con responsabilità e spirito di collaborazione per il bene della nostra comunità”.