Una rete contro degrado e illegalità

E’ operativo da alcune settimane il nuovo ampliamento del sistema di videosorveglianza comunale di Rosolina, intervento strategico che va a integrare e potenziare l’impianto esistente, con l’obiettivo di intensificare il controllo del territorio e rafforzare le azioni di prevenzione e contrasto all’illegalità, all’inciviltà urbana e ai fenomeni di degrado. Il progetto si inserisce nel più ampio percorso di modernizzazione della sicurezza urbana, grazie all’introduzione di dispositivi tecnologici di ultima generazione. Le nuove installazioni comprendono telecamere ad alta definizione in grado di coprire ampie aree con elevato livello di dettaglio, grazie a tecnologia multisensore con quattro obiettivi integrati, oltre a sistemi avanzati per la lettura delle targhe.

La realizzazione dell’intervento è stata possibile grazie a un importante finanziamento ottenuto dal Comune nell’ambito delle risorse ministeriali stanziate per il 2023, pari complessivamente a 19 milioni di euro. Lo sviluppo del progetto è avvenuto in collaborazione con As2, società in house partecipata dal Comune di Rosolina, già punto di riferimento per la progettazione, la gestione e la manutenzione dei sistemi di videosorveglianza pubblica. L’esperienza della società ha consentito la realizzazione di un’infrastruttura moderna, performante e pienamente integrata con la rete tecnologica esistente.

Grande soddisfazione del comandante della polizia locale Marco Merlin, responsabile anche del sistema di videosorveglianza: “Con questo intervento il sistema comunale si arricchisce di 15 nuove telecamere di contesto e di 2 nuovi dispositivi di lettura targhe, che si aggiungono alle apparecchiature già presenti. Tutti i nuovi apparati sono collegati tramite fibra ottica e ponti radio dedicati, con la trasmissione dei flussi video verso il server centrale situato presso la sede municipale”.

Contestualmente all’estensione della rete, è stato aggiornato anche il server centrale, ora basato su un’infrastruttura di ultima generazione in grado di gestire in modo più affidabile l’aumento dei flussi video e delle funzionalità di analisi. Potenziati inoltre i punti di videocontrollo del comando di polizia locale e la stazione dei carabinieri di Rosolina. Prima dell’ampliamento, sul territorio comunale erano attive 48 telecamere di contesto e 5 lettori targhe. Con le nuove installazioni la rete di monitoraggio diventa più capillare, arrivando a coprire tutti i principali punti di accesso e uscita dal territorio, oltre alle aree più sensibili. “Si tratta di un intervento fondamentale che rappresenta un passo avanti concreto nella tutela della sicurezza collettiva e nel contrasto ai fenomeni illeciti - commenta il vicesindaco Pako Massaro, con delega alla polizia locale e alla sicurezza - un segnale chiaro dell’attenzione dell’amministrazione verso la sicurezza della comunità e del territorio”.