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Le lacrime della città per Mimmo

Storico pizzaiolo, amatissimo, pioniere dell'asporto

Una Harley parcheggiata sul sagrato: la sua grande passione.

E poi una folla di amici, quella “grande famiglia” che solo chi vive un’intera vita a contatto con la gente, facendosi amare giorno dopo giorno con il proprio lavoro, riesce a costruire. E’ stato celebrato ieri mattina, al Duomo, il funerale di Domenico Carlucci, per tutti Mimmo, notissimo pizzaiolo morto venerdì mattina, a 68 anni, dopo aver lottato contro una brutta malattia. In tanti hanno voluto stringersi attorno alla moglie Mariella e ai figli Andrea e Valentina, che ne hanno seguito le orme gestendo la pizzeria di via Cavallotti che porta proprio in nome del padre.

Arrivato in Polesine per amore, Mimmo in poco tempo è diventato un punto di riferimento, con le varie pizzerie che ha aperto in 40 anni di carriera, da Arquà al capoluogo, che si sono rivelate sempre un successo.

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