Ecco dove sono vietati i botti

"Dal 24 dicembre al 6 gennaio 2026, è vietato a chiunque di far esplodere, lanciare e accendere fuochi d'artificio, petardi, mortaretti, razzi ed altri artifici pirotecnici di vario genere e di qualsiasi tipo, anche se di libera vendita nei seguenti luoghi".

Inizia così l'ordinanza del sindaco di Rovigo Valeria Cittadin, che prosegue indicando poi i luoghi nei quali resterà in vigore per tutte le Feste questo divieto: pubbliche piazze di centro e frazioni; sagrati delle chiese; entro un raggio di metri 200 da Ospedali e Case di Riposo; entro un raggio di metri 200 dal Canile Comunale, dall’Oasi Felina e dalle Colonie Feline; Corso del Popolo; Via Giuseppe Laurenti; Via Umberto Maddalena; Via Domenico Angeli: Via X Luglio; Via Camillo Benso Conte di Cavour; Via Silvestri.

Lo stabilisce, appunto, un’ordinanza sindacale," ai fini della tutela dell’incolumità pubblica della popolazione, della prevenzione di problematiche di sicurezza e ordine pubblico nei luoghi maggiormente assoggettati ad assembramenti durante le festività, della tutela del decoro e della vivibilità urbana, della riduzione dell’inquinamento da PM10, della produzione di rifiuti, nonché per la sicurezza urbana ai fini del rispetto delle norme che regolano la convivenza civile".

L'inosservanza a quanto stabilito dall’ordinanza, sarà punita con una sanzione amministrativa, da un minimo di 25 euro ad un massimo di 500 euro.