C'è futuro per l’ex outlet

Tante novità in arrivo dal consiglio comunale di Occhiobello, in particolare relative all’urbanistica.

E’ stata infatti approvata all’unanimità, durante l’ultima seduta del consiglio, l’adozione di una variante al piano degli interventi.

Tecnicamente, lo strumento urbanistico, adeguato attraverso l’iter della redazione, adozione e approvazione di una variante, è stato presentato in consiglio comunale dall’architetto Paolo Cattozzo e, a seguito di un processo di concertazione avviato un anno fa, sono pervenute una serie di richieste da parte di privati, 37 in totale, di cui è stata verificata la compatibilità urbanistica.

Tra le ventitré schede proposte per la variante, alcune sono di grande interesse pubblico, ad esempio quella che riguarda la riqualificazione dell’area produttiva dismessa, ex outlet, per l’insediamento di nuove attività logistiche, server farm e l’acquisizione di una strada di proprietà comunale, poi la donazione al Comune di un fabbricato, l’ex canonica della parrocchia di Gurzone, per la realizzazione di una piazza parcheggio, la realizzazione di campi da tennis e padel e la riclassificazione di aree per attività sportive all’aperto e interventi di mitigazione ambientale e paesaggistica.

“Lo strumento urbanistico – ha spiegato a margine del consiglio comunale il sindaco di Occhiobello Irene Bononi – è il mezzo per pianificare e attuare operazioni di recupero, riorganizzazione e riqualificazione dell’esistente. In questa variante, troviamo la svolta all’area ex outlet per la quale auspichiamo un nuovo indotto lavorativo, e altre riqualificazioni di aree, nel rispetto della qualità degli insediamenti, che porteranno un complessivo miglioramento degli standard dei servizi nel nostro Comune”.

L’iter prosegue con la pubblicazione dell’avviso della variante e degli elaborati, l’acquisizione di pareri tecnici da parte di altri enti e la successiva approvazione consiglio.