Domani il calendario dei volontari

Il volontariato come una luce capace di illuminare anche la tenebra più profonda. E l’impegno di tanti volontari come un faro, che fa risplendere la vita di tutti.

E saranno proprio a loro, quelle mani che ogni giorno, in silenzio, aiutano il prossimo, i protagonisti del calendario del 2026, dal titolo “Il sole nella notte”. Un calendario realizzato da Qn-Il Resto del Carlino e che sarà distribuito gratuitamente, domani, in tutte le edicole del Polesine, anche con il nostro giornale, che come ogni giorno uscirà in abbinamento obbligatorio con Il Carlino.

Insomma, all’abituale prezzo di 1,50 euro, domani riceverete, in edicola, La Voce, Il Resto del Carlino, e, in omaggio, l’edizione 2026 del calendario, intitolato, appunto, “Il sole della notte”, e dedicato al sole della solidarietà.

Un sole, quello del volontariato, che scalda i cuori, che rischiara la strada a chi ha bisogno di aiuto. Il calendario, distribuito in omaggio domani fino ad esaurimento scorte, a sua volta illuminerà un’intera galassia di persone, giovani, anziani, donne e uomini che scelgono di essere luce, di portare calore e abbracciare chi si trova nell’ombra, pronti a donare un sorriso a chi cammina con fatica o si sente perso.

La copertina del calendario è disegnata, ancora una volta, da Giancarlo Caligaris.

Quello di domani in edicola, dunque, è un appuntamento da non perdere per potersi portare a casa questo calendario speciale, che vi farà compagnia tutto l’anno raccontando, mese dopo mese, le storie di chi anche sul nostro territorio si mette a disposizione degli altri.

Nel calendario, ogni mese è un incontro, grazie alle foto di eroi silenziosi, che animano l’immenso serbatoio dell’associazionismo. Tutti mobilitati, tutti illuminati dallo stesso sole che squarcia anche la notte più buia con mille raggi di amicizia e solidarietà, riflessi sui volti di chi non esita a mettere a disposizione degli altri una parte del proprio tempo. Piccole grandi storie di inclusione e speranza, perché in ogni fragilità c’è una scintilla di noi.