"Un contributo per il giardino della memoria"

A Villadose sta nascendo un luogo che non parla solo del passato, ma del modo in cui una comunità sceglie di ricordare insieme.

A ottant'anni dagli eventi, l'Anpi di Villadose intende creare il “Giardino della Memoria” nel luogo in cui, il 25 aprile 1945, furono uccisi dai nazisti 20 cittadini di Ceregnano. L'area di circa 2000 metri quadrati, tra il cimitero di Villadose e la S.R. 443 Rovigo-Adria, sarà realizzata dai volontari e sostenuta da contributi liberi, poi donata al Comune di Villadose.

Il terreno scelto, proprio vicino al luogo dell’eccidio, ospiterà un percorso pensato per far rivivere, in modo rispettoso e silenzioso, le tappe della tragedia. Le strisce di pietra richiameranno il rastrellamento; la Casa del Pastore, ricostruita come un’abitazione tracciata a mezz’altezza, diventerà uno spazio di meditazione; il bosco dei martiri, con venti alberi diversi, ricorderà le venti vite spezzate, differenti per età e storia. Sul muro del cimitero, alcune formelle in cotto racconteranno gli ultimi istanti, perché nessuno debba più essere dimenticato. Il Giardino della Memoria sarà donato al Comune e realizzato con il contributo volontario di chi crede che il ricordo sia un impegno collettivo.

Per questo l’Anpi invita tutte e tutti a partecipare: anche un piccolo gesto può diventare una radice che cresce nel tempo, un modo per dire che quella storia appartiene a ciascuno di noi. Per contribuire è possibile effettuare un bonifico all’ iban: IT87R0845263490000000716537 intestato ad Associazione Nazionale Partigiani d’Italia Sezione di Villadose. causale: Giardino della Memoria. Il Presidente Barotti sottolinea che i nomi dei donatori saranno raccolti nell’Albo d’Oro. Perché la memoria, quando è condivisa, diventa un giardino che continua a fiorire.