Addio Diego, maestro della cronaca locale

È morto questa mattina, lunedì 29 dicembre, all’ospedale di Adria Diego Degan, giornalista veneto di 63 anni, dopo una lunga malattia. Originario di Cavarzere, Degan aveva dedicato la sua carriera alla cronaca locale, seguendo con attenzione le vicende del Delta del Po e della Bassa Veneziana, tra Adria e Chioggia.

"Giornalista animato da una forte passione sociale e civile, trasmessagli dal padre sindacalista della Cgil – scrive il Sindacato Giornalisti Veneto – Diego Degan era collaboratore de Il Gazzettino, al quale era approdato dopo anni di lavoro a La Nuova Venezia. Non solo quotidiani, ma anche esperienze nei periodici, tra cui spicca quella di Bloc Notes, fondato e condotto insieme alla compagna Cristina Fortunati tra gli anni ’90 e i primi anni 2000. La sua scomparsa lascia un grande vuoto per Cristina, cui il Sindacato giornalisti Veneto si stringe, i parenti, gli amici, i colleghi, i tanti che gli hanno voluto bene e in lui hanno apprezzato il cronista documentato e rigoroso, la persona mossa da valori solidi di libertà e giustizia".

L’ultimo saluto, con rito civile, si terrà mercoledì 31 dicembre alle 9 alla Casa funeraria Zanella di Adria.

Anche il sindaco di Chioggia, Mauro Armelao, ha voluto ricordarlo: "Esprimo il mio più profondo cordoglio per la scomparsa di Diego Degan, giornalista serio e appassionato, che ho avuto modo di conoscere e apprezzare negli anni in cui scriveva per La Nuova Venezia e successivamente nella collaborazione con Il Gazzettino. Con il suo lavoro ha saputo raccontare il territorio con competenza, rispetto e grande senso di responsabilità. Alla famiglia, ai colleghi e a tutti coloro che gli hanno voluto bene, rivolgo le più sentite condoglianze".