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CASTELMASSA

Il “lottatore” conquista il teatro

Tutti i posti occupati e un entusiasmo palpabile, per il nuovo lavoro dei Mauro Le Mokò

Il “lottatore” conquista il teatro

C’è chi la musica la suona e chi, come Mauro Vallini, la abita trasformandola in un’esperienza collettiva. Venerdì 26 dicembre, il Teatro Cotogni di Castelmassa si è trasformato nel cuore pulsante di una comunità che si è stretta attorno al suo cantautore per la presentazione di “Lottatore”, l’ultimo atteso progetto discografico dei Mauro Le Mokò.

L’evento, nato dalla sinergia tra l’amministrazione comunale e l’associazione culturale Gru (Grande Rumore Universale), ha polverizzato ogni aspettativa. Sin dalle prime ore della serata, il teatro si è presentato gremito in ogni ordine di posto, vibrante di un’attesa che è stata ripagata da uno spettacolo totale, capace di fondere la canzone d'autore con il cabaret e l'arte circense. Sul palco, la band ha sprigionato l'energia viscerale che da sempre la contraddistingue.

“Lottatore” si è svelato pezzo dopo pezzo: un mosaico di creatività e vena poetica dove la voce di Vallini, graffiante e autentica, ha guidato il pubblico in un racconto intimo e, al contempo, universale. Il frontman massese ha confermato il suo talento “fuori dagli schemi”, capace di passare con naturalezza dall'ironia più sottile a momenti di profonda commozione. A rendere la serata davvero memorabile è stata la contaminazione tra diverse forme d'arte. Le evoluzioni aeree della Sos.Pese Aerial Crew hanno lasciato la platea con il fiato sospeso e le acrobazie spettacolari del gruppo hanno aggiunto una dimensione onirica e acrobatica alle note della band, creando quadri scenici di rara bellezza.

La conduzione della serata è stata affidata a un brillante Marco Bottoni, che ha saputo tessere le fila dello show con ritmo e verve. Tra interviste inedite al frontman e momenti di puro cabaret, Bottoni ha saputo coinvolgere il pubblico anche in esilaranti “siparietti sponsor”, trasformando la platea in parte integrante della performance. Tra applausi a scena aperta, canti corali e una generosità palpabile, il Teatro Cotogni ha vissuto una delle sue notti più magiche. Per Castelmassa, quella del 26 dicembre resterà una notte di musica e stupore, il racconto di un “Lottatore” che, con la forza delle parole, ha saputo conquistare tutti.

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