In classe entra lo speleologo

Prima delle vacanze di Natale la scuola secondaria di Villadose ha ospitato un incontro capace di unire scienza, avventura e consapevolezza ambientale. Su invito del professor Andrea Zampollo, tutte le classi hanno partecipato a una conferenza sulla speleologia tenuta da Lorenzo Bordin, fisico e ricercatore scientifico con una lunga esperienza nelle esplorazioni sotterranee, in particolare nella speleologia su ghiaccio.

Bordin ha accompagnato gli studenti alla scoperta di una disciplina che è insieme sportiva e scientifica, dedicata allo studio, all’esplorazione e alla documentazione delle cavità naturali. Il viaggio affascinante nel sottosuolo italiano ed europeo, dalle regioni carsiche del Friuli-Venezia Giulia, della Sardegna e dell’Abruzzo fino alle spedizioni in Austria e Islanda, dove il ricercatore ha trascorso oltre dieci giorni all’interno di un ghiacciaio.

In modo coinvolgente, ha spiegato come si formano grotte, gallerie e speleotemi, sottolineando il valore di queste ricerche per la conoscenza della storia naturale della Terra. Particolarmente significativa è stata la riflessione sui cambiamenti climatici: lo scioglimento dei ghiacciai, dalla Marmolada ai paesaggi islandesi, è un segnale concreto e visibile che interroga anche le nuove generazioni. Per rendere l’incontro ancora più coinvolgente, Bordin ha mostrato foto, video e strumenti reali da spedizione: corde, imbragature, ramponi, sensori laser, permettendo ai ragazzi di indossarli e fare domande. E’ stato palpabile l'entusiasmo degli studenti dimostrando quanto iniziative simili possano avvicinare la scuola a temi scientifici, civici e ambientali poco conosciuti, stimolando interesse e consapevolezza.