55 anni di passione su 4 ruote

Ci sono lavori che possono essere tramandati solo quando la passione brucia dentro quanto le gomme sull’asfalto. Dal profumo degli attrezzi, fino a ricordi che sembrano ancora lasciare tracce sulle quattro ruote, si è sviluppata la storia della carrozzeria Mancin, nata dal cuore del Delta per battere con un respiro nuovo che ora è affidato alle mani del titolare Michele.

“La fondazione risale al gennaio 1970 a Rivà quando mio papà, Fiorenzo, che lavorava già in proprio, ebbe il coraggio di aprire in un periodo per nulla facile e con tante incognite – spiega il figlio, ripercorrendo un’evoluzione fatta di sudore, dedizione e impegno incrollabile - il 29 novembre scorso abbiamo celebrato i 55 anni di attività. Dopo l’arrivo del primo operaio, nel ’88 entrai anche io a farne parte, a 15 anni: da lì capii cosa avrei fatto in futuro”. Un avvenire colto come la palla al balzo, anzi, con attrezzi e apparecchiature in mano per mettercela tutta, tanto, continua: “Da prendere la decisione nel 2005 di rilevare, come titolare, l’azienda di famiglia”.

Ma ogni storia ha bisogno anche dei suoi spazi così Michele nel 2015 inizia a guardarsi attorno cercando un luogo più confacente alle esigenze della carrozzeria e alle nuove linee sul fronte lavorativo che il rapido mutamento del mercato impone costantemente. “Tutti insieme abbiamo lavorato nella sede storica per anni (via Romea 49); a gennaio 2016 ci siamo trasferiti nel nuovo spazio di via Romea 35, di ben 600 metri quadrati”. Dieci anni di cambiamenti ma anche crescita, nel curare, assistere i clienti ed essere presenti. Una visione rigorosa ma necessaria per guardare al domani, alla quale non si possono non riservare due righe per l’altra grande passione che lo contraddistingue: l’essere pilota su auto da Gran Turismo. 20 anni tondi di attività anche in pista a cui si aggiunge l’ultimo bronzo di categoria conquistato al recente Campionato Italiano, su una Ferrari 488 Challenge Evo da Michele. Il decennale della nuova sede è pronto a scaldare i motori, una festa per tutti, guardando alle origini, rimanendo nella carreggiata del domani.