Arrivano al pronto soccorso i braccialetti anti aggressione

È iniziata nel mese di dicembre la distribuzione dei dispositivi anti-violenza agli operatori dei Pronto Soccorso di Trecenta e Adria. Il progetto proseguirà nel corso del 2026 con l’estensione della dotazione anche al Pronto Soccorso di Rovigo.

Lo rende noto l'azienda sanitaria del Polesine, Ulss 5 Polesana. "Si tratta - prosegue la comunicazione - dei braccialetti telefonici 'Prowatch', dispositivi tecnologici indossabili dal personale in servizio, progettati per consentire un intervento tempestivo in caso di aggressioni o situazioni di potenziale pericolo".

I braccialetti sono dotati di due pulsanti, uno rosso e uno verde: in caso di situazione a rischio l’operatore può premere il pulsante rosso, attivando immediatamente un contatto diretto con una Control Room operativa e
presidiata 24 ore su 24, che garantisce sempre una risposta immediata. In base alla gravità dell’evento segnalato, gli operatori della Control Room possono procedere all’allertamento delle Forze dell’Ordine.

Il progetto è stato gestito dal Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Ulss 5 Polesana, in stretto raccordo con la Direzione dell’Azienda, con l’obiettivo di rafforzare la sicurezza degli operatori sanitari e prevenire episodi di violenza nei luoghi di cura.

"L’introduzione dei dispositivi 'Prowatch' - chiude la nota - rappresenta un ulteriore passo concreto nell’impegno dell’Azienda
a tutela del personale, attraverso l’utilizzo di soluzioni tecnologiche innovative a supporto della sicurezza sul
lavoro".