Il concerto di Natale fa soldout

 Un concerto di Natale da tutto esaurito chiude la stagione teatrale al “Balzan”. Si è conclusa con successo la rassegna “Musica e teatro 2025”, promossa alla “piccola Fenice” dal mese di ottobre fino a dicembre. A chiudere il cartellone della stagione è stato l’atteso concerto di Natale “The magic Christmas in soul”, che ha registrato il tutto esaurito, confermando l’apprezzamento del pubblico per gli eventi proposti.

La serata ha avuto un inizio con una lettura di Arianna Turatti, neo rappresentante del consiglio comunale dei ragazzi, a cui è seguito l’intervento del riconfermato presidente del teatro Balzan, Dino Bonfante che, introdotto dall’assessore alla Cultura Valeria Targa, anche conduttrice dello spettacolo, ha fatto il bilancio del suo primo mandato. “Siamo giunti alla sesta stagione della nostra associazione che ha attraversato l'avversità della pandemia e la perdita di amici - sono state le parole di Bonfante - L’obiettivo era far rivivere il teatro di Badia e il progetto è stato sfidante e entusiasmante. Ho avuto la fortuna di lavorare con una bella squadra, a cominciare dai soci fondatori che continuano a sostenere un progetto singolare fatto di imprenditori, istituzioni bancarie e Comune; un mix che funziona.

Uno dei punti cardine è rappresentato dalla biglietteria, senza dimenticare il gruppo delle maschere. La giusta attenzione va poi data ai tecnici che raramente ricevono applausi e un apprezzamento va ai nostri sponsor che ogni anno aumentano”. Un pensiero è andato poi all’impegno del sindaco Giovanni Rossi e dell'assessore Valeria Targa, “che in questi sei anni non si è mai tirata indietro di fronte a qualsiasi problema”, e al sovrintendente e direttore artistico Massimo Santaniello, perché “senza il suo contributo non saremmo arrivati a questo livello in pochi anni In ultimo il grazie va al pubblico per il supporto e la fiducia”.

Ma è stata la musica a dominare la serata, con l'esibizione dell’orchestra “I Filarmonici Veneti”, diretti dal maestro Santaniello, che ha accompagnato le voci di Nadia Boccarusso e del tenore Francesco Malapena. Gli arrangiamenti, firmati dal maestro Massimo Spinosa, hanno contribuito a rendere ancora più affascinante la performance, in un’esibizione che ha alternato pezzi classici a incursioni nella musica soul, donando alla serata un tocco di originalità e freschezza.