Cerca

occhiobello

“Investiamo in sicurezza e sociale”

Bilancio di fine anno a 360 gradi del sindaco Irene Bononi per un percorso iniziato nel giugno 2024

“Investiamo in sicurezza e sociale”

Bilancio di fine anno per l’amministrazione comunale di Occhiobello. Il sindaco di Occhiobello Irene Bononi, ieri mattina all’interno della sala giunta, insieme all’assessore ai Servizi sociali, Francesco Pellegrini, Bononi ha illustrato il lavoro svolto nel 2025 dall’amministrazione comunale che ha iniziato il mandato nel giugno 2024. Il primo cittadino Irene Bononi che ha toccato tutti gli ambiti di operatività amministrativa che hanno caratterizzato l’attività del sindaco stesso, dei componenti della giunta e, in generale, dei rappresentanti di maggioranza del consiglio comunale.

Particolarmente rilevante il capitolo urbanistica, con la variante numero 5 recentemente approvata in consiglio comunale, che prevede, su 35 domande presentate, l’approvazione di 23 nuove richieste che andranno a riqualificare l’intero territorio comunale, genereranno risorse per il Comune e consentiranno nuova occupazione e indotto. La parte del leone, in questo contesto, l’ormai probabilissima riqualificazione dell’outlet che, esaurite le pratiche burocratiche e i passaggi da completare, potrebbe vedere l’inizio dei lavori già nel secondo semestre del 2026; nella zona ormai devastata dell’ex outlet, a due passi dal casello autostradale di Occhiobello, nelle intenzioni dei privati che hanno acquisito l’area nascerà un polo logistico e, finalmente, si chiuderà l’annosa vicenda, da tempo al centro di riflessioni, polemiche e scambi di accuse.

Per approfondire leggi anche:

E’ il momento di voltare pagina e guardare al futuro con rinnovato ottimismo, la zona dell’ex outlet non sarà più la terra di nessuno e, soprattutto, lo spettro commerciale, indicazione di un evidente fallimento, sarà cancellato.

L’altro aspetto decisamente importante il comparto che riguarda il sociale, di competenza dell’assessore Francesco Pellegrini, che quest’anno ha impegnato l’amministrazione comunale ad un investimento di circa un milione di euro, a fronte di un bilancio che conta più di 16 milioni di euro. I servizi erogati alle cittadine e ai cittadini hanno insistito sui trasporti verso i presidi sanitari, alcuni in convenzione, altri direttamente gestiti dall’amministrazione comunale, l’assistenza domiciliare, i pasti a domicilio, la gestione dell’attività di tre assistenti sociali, l’integrazione al pagamento delle rette in strutture residenziali in convenzione, quattro a favore di anziani per un costo complessivo di 5.600 euro e sette per cittadini disabili per un totale di 77.800 euro.

“In questo capitolo di spesa - ha spiegato l’assessore Pellegrini - troviamo anche uscite per 56.900 euro a sostegno di due nuclei familiari assistiti da specifiche comunità protette dopo aver subito episodi di violenza domestica dopo l’attivazione del Codice rosso”. E poi ancora la gestione del servizio civile universale, il contributo ai Centri ricreativi estivi, contributi occasionali e contributi continuativi a vantaggio di persone impegnate in ambiti sociale e, infine i contributi erogati per le impegnative di cura domiciliare.

Un anno di amministrazione a Occhiobello ha significato anche l’aumento di due unità e il passaggio a sette giorni di servizio per la polizia locale, l’assunzione di un nuovo geometra e l’inserimento di Chiara Cappello nello staff del sindaco, l’incremento della videosorveglianza, mentre, per quanto riguarda i lavori pubblici l’avvio del cantiere del bacino di laminazione, tra l’altro lo stato di avanzamento sta rispettando i tempi previsti e quindi si va verso la conclusione nei tempi previsti, l’inaugurazione di piazzetta Dalla Chiesa e l’illuminazione pubblica in via King e via dei Pini. Bene anche gli interventi sull’ambiente. Nel 2025 sono aumentati i numeri degli sfalci nei parchi nei giardini ed è proseguita la lotta all’abbandono dei rifiuti con il posizionamento di fototrappole. Grande attenzione è stata riservata al mondo dell’associazionismo in generale e al mondo dello sport in particolare, alla cultura, con un significativo aumento di eventi durante l’anno, l’attenzione nei confronti della scuola e del mondo giovanile, alla digitalizzazione e al commercio. E poi, dulcis in fundo, la rinegoziazione dei mutui che porterà, nel prossimo triennio, in un risparmio sulla spesa di generale di 3 milioni di euro. Risorse che, chiaramente, saranno liberate per azioni sul territorio impossibili anche solo da prevedere nelle condizioni precedenti alla rinegoziazione.

L’incontro di fine anno ha consentito al sindaco di Occhiobello di puntualizzare alcuni aspetti fondamentali nella gestione amministrativa di un Comune. Su tutti i rapporti privilegiati con i dipendenti e con i colleghi amministratori: “Ringrazio i dipendenti, tutti i dipendenti, senza il loro lavoro e la loro disponibilità la macchina amministrativa non sarebbe così veloce e precisa. Il loro contributo è fondamentale. E poi, oltre a tutti i colleghi di giunta, voglio menzionare in particolare due giovani, Marica Di Stasio, assessore alla cultura e Matteo Zanella, consigliere comunale delegato al rapporto con le associazioni. Hanno lavorato per ottenere bandi e rafforzare il rapporto con le scuole e le associazioni di volontariato, vero e proprio punto di riferimento per il nostro territorio".

"Tengo a sottolineare, ad esempio, che nel settore cultura abbiamo ampliato e ripreso eventi come ‘Tra ville e giardini’, ‘Parole d’autore’, ‘Incontri con l’autore’, ‘Veneto legge’, ‘Teatro ragazzi’, creando un’offerta ampia e di grande qualità”. Oltre a questo una sottolineatura di ordine politico - amministrativo: “Garantiamo e confermiamo i servizi al cittadino anche nel 2026, grazie alla rinegoziazione dei mutui con la Cassa depositi e prestiti che significherà un risparmio per la spesa corrente di 3 milioni di euro e accantonamenti - spiega - volgendo lo sguardo al 2026 e agli anni successivi. Tramite i canali aperti dal consigliere Corazzari con la Cassa depositi e prestiti, insieme agli amministratori dei comuni compresi nel cratere sismico, abbiamo avuto la possibilità di rimodulare il piano dei mutui per i prossimi tre anni. Operazione che, oggi, ci permette di tenere in piedi il bilancio”.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400