La Befana si porterà via gli autobus a chiamata

La befana si porta via gli autobus a chiamata. Lo stop alla modalità di servizio, partita l'8 dicembre 2023, avverrà infatti dal prossimo 7 gennaio. Due anni e poco più. E’ scattato, quindi, il conto alla rovescia verso l’abbandono dell’app Quibus e del numero di telefono dedicato alla prenotare delle corse dei bus in città e nelle frazioni, ovvero quelli che effettuano il servizio di trasporto pubblico locale su scala urbana. Ad annunciare che la proposta formulata dall’amministrazione comunale e messa a punto dal gestore del servizio Busitalia Veneto è l’assessore alla mobilità Michele Aretusini. “La certezza della linea da adesso è realtà - dice - Busitalia ha approvato la proposta e tra pochi giorni il servizio a chiamata che comunque era stato avviato in modalità sperimentale cesserà di esistere”.

Il passaggio alle “care vecchie corse” degli autobus, in orari e alle fermate prestabiliti, non avverrà però di punto in bianco. Come spiega Aretusini “il passaggio sarà graduale, per motivi organizzativi”. Questo significa che dal 7 gennaio non tutte le linee avranno corse certe e prestabilite “ma solo le corse principali - puntualizza l’assessore - ci sarà qualche disagio per l’utenza, dei quali ci scusiamo fin da subito, ma contiamo che si risolverà nel giro di pochi giorni. Nel frattempo Busitalia farà un’informativa delle fermate in questa fase di transizione per poi estendere il servizio a tutto il territorio”. Servizio che torna quindi alla sua forma “tradizionale” con, alla base, una riorganizzazione generale pianificata dalla ditta che porterà a diverse novità, tra le quali l'istituzione di tre nuove linee nella fascia oraria pomeridiana che vanno ad aggiungersi alle linee esistenti.