Cerca

villanova del ghebbo

Le poesie sull’aia incantano

“Alzare lo sguardo oltre l’orizzonte” per la settima edizione del reading poetico e artistico

Le poesie sull’aia incantano

Un evento unico nel suo genere quello andato in onda con lo slogan “Alzare lo sguardo oltre l’orizzonte” , ottimo spunto di riflessione per la settima edizione del reading poetico e nel contempo artistico “Poesie sull’aia” nella frazione di Bornio a Villanova del Ghebbo, all’interno della caratteristica azienda agricola Ghirotto.

Questo progetto, che ormai è consolidato, visto che nel corso degli anni ha visto crescere una significativa partecipazione di poeti e di pubblico, che per l’occasione è stato presentato dall’ideatore nonché organizzatore della manifestazione Michele Ghirotto e dal noto giornalista televisivo Tito Taddei.

Proprio l’incipit del reading è stato affidato alla poesia “L’altrove” di Fernando Pessoa nella voce dolce e melodica di Annalisa Marini, con l’accompagnamento alla chitarra dello stesso “patron” Ghirotto. E’ stata poi la volta dei componimenti poetici proposti dai ventotto autori provenienti dalle vicine province di Padova, Verona, Reggio Emilia, Ferrara, Modena, Mantova e naturalmente dal Polesine. Per la circostanza erano presenti anche numerosi gruppi artistici, dal gruppo Autori Polesani, all’Arte Insieme di Finale Emilia (Modena), al comitato biblioteca di Badia Polesine, ai Poeti di Campagna di Casumaro (Ferrara) nonché al gruppo Gad-Lettura Espressiva di Ferrara. Un momento particolare nel corso dell’iniziativa è stato vissuto con profondo senso di commozione allorché è stata ricordata la figura di Federico Zilli, che è scomparso in maniera prematura nello scorso mese di dicembre.

Va ricordato che l’intero reading, è stato dedicato proprio a lui, all’ingegnere amante della letteratura, fra l’altro autore di un romanzo ed uno dei più fervidi protagonisti delle passate edizioni. In particolare poi Emiliano Brajato, con la lettura di un testo di filosofia, ha spiegato il senso e la validità del concreto del superamento del limite e della ricerca dell’uomo sull’infinito, sulla libertà e sulla bellezza.

Non è mancata anche la musica con la voce di Valentino Ghinato e la chitarra di Michele Girotto. L’appuntamento letterario-artistico ha abbassato i riflettori al tramonto condito da una atmosfera decisamente magica, con la proiezione di due video poesie di Stefano Caranti e il tradizionale momento conviviale.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400