Le storie, vere, del nostro grande Delta

Continua il tour polesano di "Leone e Otello" il nuovo libro di Gianni Vidali. Nella sala municipale è stata presentata l'ultima opera del narratore portotollese, in un clima natalizio e di festa, con amici e colleghi ritrovati dopo tanti anni. A dare il benvenuto, alla simpatica iniziativa letteraria, è stato il sindaco Pier Paolo Barison, il quale ha sottolineato alcuni tratti dell'autore e del suo libro.

Ha ringraziato le associazioni che hanno contribuito a organizzare l'iniziativa, in modo particolare l'Anpi, sezione di Villadose, con il suo presidente Francesco Stocco. Lino Pietro Callegarin si è addentrato nei contenuti del libro. Ha sottolineando che la trama è fondata su narrazioni legate alle amicizie maturate negli anni cinquanta: fatti e storie del mondo bracciantile deltino. Contenuti che descrivono personaggi, ma anche luoghi dell'affascinante e unico ambiente basso polesano.

Nella discussione scaturita, non sono mancati cenni alle problematiche che hanno coinvolto le genti del Delta con le alluvioni, la miseria e le emigrazioni degli anni cinquanta. Vidali ha spiegato le ragioni che l'hanno indotto a scrivere i suoi libri, tutte opere ambientate nel suo amato Delta. Ha denunciato la poca attenzione che ha il territorio nella sua salvaguardia e difesa idrogeologica, con riferimento alle paventate trivellazioni difronte al Delta.