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Hypocrisia, un groove vincente

La band ha convinto la giuria con l’inedito “Abandon all hopes”. Applausi per tutti i partecipanti

Hypocrisia, un groove vincente

 Giovani talenti crescono a Rovigo. Vincitori della prima edizione del talent rodigino “BrilleRo” sono gli Hypocrisia, giovane band ma con un groove che ha fatto impazzire il pubblico. A decretarlo all’unanimità la giuria della serata, composta dalla musicista e cantante Camilla Ferrari, dal polistrumentista e docente Alessandro Alfonsi e dalla giornalista e docente Giorgia Brandolese.

A condurre la serata di sabato, al teatro Studio, che ha segnato un ottimo riscontro di pubblico, l’attore Andrea Zanforlin. Alla guida di Brillerò un team di giovani creativi, Alberto Magon e Virginia Rodella, che hanno saputo mettere in piedi una macchina ben funzionante, supportati dal comune di Rovigo, rappresentato per l’occasione dall’assessore Mirella Zambello e dalla cooperativa Il raggio verde. I vincitori della prima edizione di BrilleRo avranno la possibilità di raccontarsi ai microfoni di Delta radio e RadioK.

Sei gli sfidanti che si sono alternati, a suon di inediti, di cover e di assoli di batteria. Ad esibirsi sul palco, oltre agli Hypocrisia che hanno proposto un loro inedito dal titolo “Abandon all hopes”, già il segno di un progetto ben avviato che saprà riservare sorprese nel futuro, anche Luca Brunello con un altro inedito dal titolo “Farfalle”, scrittura poetica e ironica che ha saputo proporre con assoluta genuinità. E ancora, a scombinare i capelli degli ascoltatori, la batteria di Marco Bellini, che ha proposto una cover del brano “Freestyler” con grande potenza e precisione. Dopodiché è stato il turno di Matteo Borin, accompagnato da Anna Pigato, con un inedito in format duo acustico intitolato “Come una rockstar”.

A seguire, Giovanni Ballo, insieme a Luca Scannavacca al violino e Beatrice Mancini alla voce, ha proposto una cover di uno dei brani più amati della storia: “Imagine” di John Lennon. Infine, Federico Bassot ha presentato un inedito figlio di sue esperienze che con delicatezza arriva al ritornello “Bel tempo si spera”.

Ad intervallare la serata, gli interventi canori e musicali di giovani ma talentuosi ospiti, ovvero Silvia Belluco, nota per la sua partecipazione negli anni scorsi anche al talent “Amici”. E ancora, Youngdobro e Cosimo che hanno proposto la loro musica già molto apprezzata dal giovane pubblico. Insomma, una bella serata, vissuta con gioia e soprattutto con la consapevolezza che Rovigo è piena di talenti, basta solo dare loro la possibilità di accendersi.

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