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La cerimonia

“La notte romantica” di Gabbris Ferrari

Nel salone d’onore del municipio

“La notte romantica” di Gabbris Ferrari

Il salone d’onore di Palazzo Nodari è impreziosito da una nuova opera d’arte: “Notte romantica con lucciole”, di Gabbris Ferrari, che la fondazione Banca del Monte di Rovigo ha consegnato in comodato d'uso al Comune di Rovigo, nell'ambito del progetto “Galleria d'arte diffusa. Le opere di Gabbris Ferrari in città”.

A mezzogiorno di ieri la cerimonia della consegna e presentazione del dipinto, alla presenza del commissario straordinario Gianfranco Tomao, del presidente della fondazione, Giorgio Lazzarini, e dell'architetto Cristina Elettra Ferrari, che ha illustrato la figura dell'artista rodigino, regalando ai presenti un’esaustiva chiave di lettura dell’opera esposta.

L’evento fa parte di un ampio progetto, partito con la schedatura delle opere in alternanza scuola lavoro al De Amicis nel 2017 con la docente Ferrari, e che ora prevede “la concessione da parte della Fondazione di una serie di opere dell’artista donate all’ente dalla vedova, signora Meri, affinché siano esposte in alcuni importanti siti della città - ha spiegato il presidente Lazzarini - per ricordare il ruolo sia culturale che umano esercitato da Ferrari sulla sua città e quindi farlo presente soprattutto ai giovani che non l’hanno conosciuto”.

Per questo finora sono già state installate alcune opere in sedi scolastiche: il conservatorio Venezze, gli istituti Viola-Marchesini e De Amicis (nelle due sedi di via Parenzo e Palazzo Montalti) e nell’auditorium del liceo Paleocapa, oltre allo spazio studio di Palazzo Nagliati e al museo dei Grandi Fiumi.

Scomparso nel 2015, Gabbris Ferrari è stata una personalità poliedrica: docente universitario, pittore, grafico, uomo di teatro (scenografo, regista e direttore del Teatro Sociale), assessore comunale.

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