In ricordo di chi è partito!

E’ stata certamente un successo sia come interesse che partecipazione la serata, tenutasi venerdì sera, a Villamarzana dedicata al ricordo degli emigrati polesani.

Infatti in paese sorge l’unico monumento di questo tipo anche in ambito regionale, realizzato nel 1994 grazie all’impegno delle famiglie emigrate, nonché delle aziende ed associazioni locali ovviamente anche con l’amministrazione comunale.

Per questa significativa occasione è stata raccontata la toccante storia di Fausto Nibale, un polesano al fronte. Protagonista dell’evento è stato il nipote Ferruccio Nibale (nella foto) che ha ripercorso la storia di suo zio, soldato impegnato nel secondo conflitto mondiale e fatto prigioniero in terra straniera al termine della guerra.

La situazione socio economica del polesine, lo costrinse, come moltissimi di quell’epoca, a tentare la fortuna lontano da casa, in questo caso nella lontana Argentina. La serata è stata arricchita da documenti dell’epoca e filmati video registrati per la circostanza direttamente dall’Argentina. Anche il vice sindaco Mattia Paulon ha voluto sottolineare il singolare impegno di molti polesani che lasciando anche in maniera nostalgica il proprio luogo natio hanno dato un valore alla loro vita distinguendosi con una volontà ferrea che ancora una volta ha evidenziato il carattere intraprendente degli italiani all’estero.

Il singolare evento è stato organizzato dalla amministrazione comunale guidata dal sindaco Daniele Menon con la fattiva collaborazione dell’associazione nazionale dei mutilati ed invalidi di guerra di Rovigo.