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Adria

Passeggiate con l’arte in centro

Gran finale con “Parole sotto le stelle”: gli attori raccontano con un sorriso gli affanni quotidiani

Passeggiate con l’arte in centro

Si è concluso con un successo davvero inaspettato il ciclo di passeggiate culturali promosse dalla Pro loco in occasione del “Settembre adriese”, percorrendo alcuni scorci poco noti del centro storico. La prima uscita è stata “Sulle orme di Gaetano Samoggia” ed ha contribuito a far conoscere il segno profondo lasciato in città dall’artista bolognese.

Quindi il percorso ispirato a Giambattista Scarpari ha focalizzato l’attenzione solo su alcune delle tante opere realizzate dall’architetto adriese che per alcuni anni fu ingegnere capo del Comune. Si è partiti dal teatro Comunale, passando per la chiesa di sant’Andrea, la scuola Edmondo De Amicis, l’ex Casa della Madre e del Bambino (attuale sede della scuola media annessa al conservatorio, ndr) fino ad arrivare all’asilo di via Turati, quindi Villa Adria ex villa Gino Salvagnini, villa Mecenati e villa Carlo Salvagnini.

“Grazie alla passeggiata, arricchita dalla partecipazione di alcuni componenti della famiglia Scarpari - fa sapere Letizia Guerra, presidente Pro loco - si è potuto osservare come alcune soluzioni architettoniche adottate dall’architetto fossero davvero all’avanguardia per l’epoca di costruzione”.

Particolarmente suggestivo e coinvolgente anche l’itinerario dedicato alla musica, partendo ovviamente dal teatro Comunale, cuore della musica per eccellenza, avendo ospitato alcuni interpreti di fama mondiale, come ricordano busti e targhe posti nel foyer. In particolare, l’attenzione è stata rivolta a Rosetta Pampanini il cui busto, realizzato dallo scultore adriese Pietro Ronconi, venne scoperto il 6 settembre 1974, esattamente cinquant’anni fa.

La serata dedicata ai monologhi intitolata “Parole sotto le stelle” ha concluso gli spettacoli organizzati dalla Pro loco nell’ambito del “Settembre adriese”.

L’incertezza e le bizze del meteo di questo principio d’autunno, hanno spinto gli organizzatori a spostare l’evento nella Galleria degli artisti dove si sono esibiti alcuni attori di compagnie teatrale aderenti alla Fita. Quindi sono saliti sul palco Claudio Zanforlin, Mario Luise e Giuliano Visentin del Tanbarelo di Bellombra, Raffaella Longhini e Alberto Felisati del Canfin di Baricetta, Maria Pia Gallo e Maurizio Noce di Proposta teatro collettivo di Arquà Polesine, Anna Paola Bassani e Roberto Pinato di Teatro insieme di Sarzano.

Tanti i temi toccati grazie ai diversi testi presentati che hanno spaziato dal repertorio teatrale classico per eccellenza a storie legate alle difficoltà della vita quotidiana.

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