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Alzheimer, insieme per parlarne

Proiezione speciale del film “La danza dei ricordi” il 25 ottobre

Alzheimer, insieme per parlarne

Officine Sociali Aps con sede a Ariano nel Polesine organizza una proiezione speciale del film “La danza dei ricordi” il 25 ottobre nella sala della cultura ad Ariano.

L'iniziativa rappresenta un'occasione importante per sensibilizzare il pubblico sul tema del decadimento cognitivo, in particolare l'Alzheimer, una malattia sempre più diffusa. La proiezione sarà un momento di riflessione e di dialogo, come sottolinea Marinella Mantovani, presidente di Officine Sociali, che invita a parlare della malattia senza vergogna, ricordando che nessuno è solo nell'affrontare questo percorso difficile. Il film, diretto dalla regista e sceneggiatrice Anita Galimberti, racconta la storia di un’amicizia speciale tra due bambine, Agnese e Chiara, interpretate da Emily Marandella e Agnese Sturaro, legate dalla comune affezione per la loro maestra elementare (Silvia Mesin), affetta da Alzheimer.

Il cast include anche figure di rilievo del mondo sanitario e sociale, come lo psichiatra Luciano Finotti e la stessa Marinella Mantovani, presidente di Officine Sociali, insieme alla psicologa Eleonora Contiero, coordinatrice dei cinque Centri Sollievo gestiti da Officine Sociali ad Ariano nel Polesine, Adria, Porto Tolle, Rosolina e Taglio di Po. I centri sollievo, avviati a partire dal 2016, offrono un supporto prezioso alle persone affette da malattie degenerative e alle loro famiglie. Come spiega Mantovani, l'obiettivo è creare consapevolezza e far sentire le persone meno sole, offrendo un luogo dove chi ha bisogno di aiuto può trovare ascolto e indicazioni utili.

L'evento, realizzato in collaborazione con l'associazione culturale Batticuore e patrocinato dal Comune di Ariano nel Polesine, è un ulteriore esempio dell'impegno di Officine Sociali nel fornire un sostegno concreto alle persone in difficoltà, con la speranza di creare una rete di solidarietà sempre più ampia e inclusiva. Per chi desidera maggiori informazioni o necessita di supporto, è possibile contattare Officine Sociali tramite e-mail o telefono, oppure visitare la loro pagina Facebook.

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