Cerca

rovigo

La pop art illumina sala Cordella

La prossima settimana la mostra tutta per Felice Gabriele Cassetta grande amico di Vittorio Sgarbi

La pop art illumina sala Cordella

La pop art è approdata in città con la mostra organizzata dall’artista e gallerista Felice Gabriele Cassetta insieme alla figlia Gabriella ormai sempre più affermata e qualificata sulle orme del padre. L’esposizione è in sala Cordella e andrà avanti fino a fine mese, ingresso libero.

Sono esposte alcune opere e capolavori di questa tendenza pittorica firmate da autentici top player, per usare un termine sportivo, la cui fama artistica varca i confini nazionali: da Franco Angeli a Tano Festa, da Marco Lodola a Mario Schifano. E poi lui, Felice Gabriele Cassetta, in arte Gabriel. Attualmente la sua presenza è alquanto discreta, ma la prossima settimana sala Cordella sarà tutta per lui.

Di particolare rilievo “Le apparenze” in due versioni, una più grande, l’altra di dimensioni più contenute, che esprimono il senso di disorientamento che prevale nelle donne e negli uomini del tempo attuale e i loro volti trasmettono le inquietudini dell’animo.

Non poteva mancare un omaggio ai recenti Internazionali d’Italia di tennis con la maestosa opera “Il tennista” di Marco Lodola, 3X2 metri, che campeggia al centro della sala e che è già stata esposta alla Biennale di Venezia.

Da tanti anni Cassetta è legato da stretta amicizia con Vittorio Sgarbi il quale ha sempre apprezzato la sua professionalità, così pure il suo talento artistico, ma soprattutto la grande umanità e il saper essere se stesso anche negli ambienti più vip che da decenni frequenta. “Ho sentito Sgarbi anche di recente - riferisce Felice - Fortunatamente si sta riprendendo abbastanza bene e velocemente dalla depressione che lo aveva colpito, costringendolo anche a un periodo in una casa di cura”.

La prossima settimana in sala Cordella ci saranno tutti suoi quadri, magari Sgarbi potrebbe fare una sorpresa? “Sicuramente sarebbe un gran bel regalo - ammette Cassetta - Vittorio, si sa, è imprevedibile. Tuttavia per l’amicizia che ci lega sono sicuro che se le condizioni di salute glielo consentono, sicuramente farà un salto ad Adria”.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400