Tra scuola e teatro, successo a mille

Oltre un migliaio di spettatori in quattro serate, circa 150 studenti sul palcoscenico: “Tra Scuole e Teatro” 2025 ha raccolto anche quest’anno successo di pubblico e partecipazione da parte degli istituti scolastici. Promossa dalla fondazione Banca del Monte di Rovigo, questa 23esima edizione della rassegna dedicata ai laboratori teatrali delle scuole si è svolta ancora una volta al cinema teatro Duomo, dal 26 al 29 maggio scorso.

E come nelle precedenti edizioni, ha registrato ogni sera una folta partecipazione da parte del pubblico, accorso ad applaudire giovani e giovanissimi sul palcoscenico. Quattro le compagnie scolastiche coinvolte quest’anno: ben tre nate all’interno di scuole secondarie di primo grado, una di scuola secondaria di secondo grado.

L’Istituto Comprensivo Rovigo 3, con le scuole “Casalini”, ha proposto “21 giorni”, uno spettacolo che è anche un percorso in cui i giovani coinvolti riflettono su sé stessi e sui propri comportamenti, partendo da questa considerazione: occorrono ventuno giorni per acquisire una nuova abitudine o per perderne una vecchia.

L’istituto comprensivo Rovigo 2, invece, con la scuola “Venezze” ha portato in scena il proprio adattamento de “La bisbetica domata” di William Shakespeare. Diretto da Valentina Zordan, tra sfavillanti scenografie, gag esilaranti, danze scatenate e intermezzi musicali, lo spettacolo rilegge la commedia in modo sorprendente, con la freschezza dei giovanissimi attori.

E’ intitolato “Matilde – Strana, no?” lo spettacolo proposto dall’istituto comprensivo di Lendinara, partendo da un testo di Roald Dahl rielaborato dai ragazzi. Tutto inizia da una foto di classe di terza media, che porta a ricordare giorni andati e rileggere il passato con occhi nuovi, accorgendosi quanto sia normale crescere, dimenticare, cambiare punti di vista. A dirigere la compagnia, il regista Emilio Milani.

Infine, “After Juliet” è l’opera ideata all’interno dell’Iis Viola Marchesini di Rovigo e nello specifico dall’istituto tecnico agrario “Munerati”, diretta da Roberta Benedetto. Ancora Shakespeare, ma in una rivisitazione ancora più sorprendente: un sequel ideale di Romeo e Giulietta, che indaga cos’è successo ai Capuleti e ai Montecchi dopo la morte dei due innamorati, con toni da commedia nera.

“Tra Scuole e Teatro” nasce nel 2001 su impulso di Teatro Nexus e sostenuta in seguito con continuità dalla fondazione Banca del Monte. E’ il più longevo festival dedicato alle compagnie teatrali della scuola, mettendo l’accento non solo sugli spettacoli, ma sulla dimensione formativa del teatro: uno spazio in cui sperimentare sé stessi, esprimersi, instaurare relazioni, cercare la propria identità. Per questi motivi la fondazione Banca del Monte di Rovigo, anche quest’anno, ha voluto sostenere la rassegna incentivando i laboratori teatrali nelle scuole che, tra le altre valenze, favoriscono coesione ed inclusione, inducono a riflessioni su tematiche universali ed attuali, offrono l’opportunità di coltivare l’estro creativo e di conoscere autori classici e contemporanei con cui confrontarsi.

L’edizione di quest’anno è stata curata per la prima volta direttamente dal cinema teatro Duomo, che ha anche ospitato i quattro eventi, in collaborazione con la cooperativa Zico.