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rosolina mare

Tuffo nei mitici Cinquanta

La serata da non perdere

Tuffo nei mitici Cinquanta

Atmosfera vintage, boogie woogie, auto d’epoca e tanta musica dal vivo: la dodicesima edizione del “Rock around the blues” ha fatto il pieno di pubblico, confermandosi uno degli appuntamenti più attesi dell’estate polesana. Da venerdì a domenica, Rosolina Mare si è trasformata in una macchina del tempo che ha riportato il pubblico negli iconici Anni Cinquanta, tra gonne a ruota, brillantina e rock’n’roll.

Nonostante le previsioni meteo poco promettenti, il festival ha retto alla sfida e ha saputo attrarre appassionati da tutta Italia e numerosi turisti presenti sul litorale. Sin dalla serata inaugurale in piazza San Giorgio, la pista da ballo è stata travolta dall’energia dei The Crazybop, seguiti dai The Goose Bumps e dal dj set di Giusy Wild. Sabato è stata una giornata ricca di eventi, iniziata in spiaggia al Bagno Bellarosa con i dj Wanton e Giusy Wild, e proseguita nel pomeriggio con il corso di boogie woogie al centro congressi, tenuto da Eleonora e Marco.

Tra i momenti più suggestivi, la Old American Car Reunion in Piazzale Europa, seguita dal corteo “Ratb Cruisin’” tra le vie principali della località, che ha attirato una folla di curiosi e appassionati. In serata, l’arena spettacoli ha registrato il tutto esaurito per i concerti di Chino Swingslide e Freddy Velas & The Silvertones, preceduti da dj Rocketeer. La festa è poi continuata al Koh Lipe, con il ballo notturno scandito dai dj.Domenica, il meteo ha costretto a qualche cambiamento, ma non ha fermato la voglia di divertimento. La giornata si è aperta con il Car Boot Sale, il mercatino del libero scambio in stile retrò animato da dj Rocketeer. In Anguriara, le danze sono ripartite con il dj set di Lukino e la musica dal vivo di Miss Joan & The Jivin’ Blues. Il pomeriggio ha visto il successo del corso di fifties jive con Kav Kavanagh e Rossella. Il previsto concerto dei The RattleStrings al Bagno Tamerici è stato annullato per rischio temporali, ma la serata si è comunque conclusa con l’aperitivo musicale al Bar Barique e i live in centro congressi della Crosstompers Swing Band e di Danny Fisher feat The Good Fellas.

Per tutta la durata del festival, il centro congressi ha ospitato il mercatino vintage, vero e proprio punto di ritrovo serale per curiosi e appassionati del genere.Grande la soddisfazione degli organizzatori. “Dopo un weekend sicuramente intenso, reso ancora più impegnativo dal caldo - ha commentato il direttore artistico Mauro Tognin, presidente dell’associazione culturale Delta Foggy Rockers - ci tenevo a ringraziare di cuore tutti coloro che si sono impegnati per la buona riuscita dell’iniziativa. Come ogni anno ci siamo trovati di fronte a difficoltà e criticità tipiche di un evento di questa portata, ma anche stavolta siamo riusciti a superarle e a portare a casa un risultato più che positivo”.

Tognin sottolinea anche la risposta entusiasta del pubblico e degli artisti: “Ci sono persone della ‘vecchia scuola’, che hanno girato tanti festival in Italia e all’estero, che continuano a tornare qui a Rosolina per l’atmosfera speciale che trovano: rilassata, genuina e piena di passione. E non sono state le uniche: in molti ci hanno detto che questa edizione è cresciuta sia in termini di qualità che di offerta”.

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