Un Deltablues da soldout

Meglio di così non poteva concludersi. Le serate di venerdì e sabato hanno fatto registrare il pienone in piazzetta Annonaria, in occasione dei quattro concerti proposti dal Deltablues. Pubblico delle grandi occasioni, per una due giorni che ha offerto una musica spaziale, per la grande soddisfazione dello storico direttore artistico del Festival internazionale, Claudio Curina.

Sul palco, si sono alternati Umberto Porcaro Trio, The King of Blues, Mud Pie band e i Cinelli Brothers. Le due serate hanno fatto registrare il sold-out, complici anche temperature più miti. Pubblico letteralmente in visibilio per concerti di valore assoluto.

Sabato è stata poi la volta della serata conclusiva. Hanno iniziato i Mud Pie, quintetto di Rovigo, fondato da Francesco Favaretto (chitarra e voce) e Nicola Fantini (batteria) nel 2019. Il gran finale è stato affidato alla band rivelazione degli ultimi anni, del “british blues”: The Cinelli Brothers, una dinamica band londinese, composta da quattro musicisti, capitanata dai fratelli Marco (chitarrista e voce) e Alessandro (batteria) Cinelli, italiani di nascita, ma trasferitesi all’estero (prima in Francia e Olanda, poi dal 2018 in Inghilterra), per esprimere il loro genio musicale.