VOCE
rovigo
13.09.2025 - 20:03
“Who is immortal” è stato il filo conduttore della nona edizione di TedxRovigo, un’edizione che, attraverso un tema profondo e ambizioso da indagare come l’immortalità, ha proposto articolati ragionamenti sulle tracce che vogliamo lasciare e di quelle che inevitabilmente lasceremo con il nostro passaggio e attraverso le nostre idee. Il tema è stato sviluppato da diverse prospettive e angolazioni: dall’innovazione ai legami umani, il pubblico viene immerso in una giornata che lascia certamente qualcosa nel cuore in termini di emozione e di ispirazione.
La giornata, al teatro Sociale, è iniziata alle 10 con un contributo video realizzato in collaborazione con l’influencer La Cristina. Dopo un’introduzione di Luigi Marangoni in qualità di presentatore, spazio ai talk dei protagonisti. Sul palco, la luce illumina il cerchio rosso e l’attenzione è tutta focalizzata sulle idee che vale la pena condividere. Parte Alessandro Giovannucci che stacca subito il pubblico dalle poltroncine per portarlo in un’altra realtà, quella della narrativa partecipativa e del gioco di ruolo, dove ognuno indossa una maschera e può esplorare tante vite ma portando se stesso nel personaggio, vivendo così molte vite diverse.
Claudia Masciulli e Paolo Mazzanti hanno parlato dell’immortalità del patrimonio storico culturale italiano, che può essere preservata attraverso i dati che i nostri cellulari raccolgono attraverso la fotocamera e che vengano processati dalle intelligenze artificiali rivelando microfratture, alterazioni, cambiamenti anche nelle primissime fasi: “Ogni cittadino, ogni turista, può diventare parte di un sistema di monitoraggio capillare e in tempo reale. Una rete distribuita di "sentinelle tecnologiche" che, attraverso un gesto quotidiano come scattare una foto, contribuisce a preservare il nostro patrimonio per le generazioni future. Un atto di amore verso il futuro”.
Dalle dinamiche di coppia a quelle tra generazioni, tra genitori e figli. I Casa Silva portano al TedxRovigo le mille domande che i genitori si pongono. Mapi Danna parla del tempo e delle donne, dei “filtri delle aspettative sociali” che nel corso delle generazioni hanno fortemente condizionato la vita delle donne. Ma parla anche della “Longevi-età”, un’età da riempire di valore, un’ “età perfetta” che trova senso nel testimoniare la libertà dai pregiudizi e dalle disuguaglianze per regalare alle bambine di oggi e donne di domani un futuro da protagoniste.
Poi, sale sul cerchio rosso il senso di Luca Cena per la letteratura e il concetto di rimanere attraverso le parole: “Prendete un post-it, una nota del telefono, un pezzetto di carta, il retro di uno scontrino e lasciateci scritto qualcosa per qualcuno. Lasciate che le vostre parole attraversino il tempo, portando con sé la vostra essenza”.
Dall’introspezione, si passa al futuro della tecnologia con un assaggio vero e proprio della ricerca di Mario Caironi che parla di cibo dalle proprietà elettroniche o, con un gioco di parole, dell’elettronica dalle proprietà gastronomiche. Caironi al TedxRovigo va oltre l’elettronica ingeribile e ci presenta l’elettronica commestibile: un’elettronica che può essere non solo ingerita, ma anche digerita o metabolizzata dal nostro corpo, dopo aver svolto la sua funzione. Molto varie le applicazioni: dal campo sanitario al packaging dei cibi, come la creazione di etichette commestibili per una migliore sicurezza alimentare, batterie totalmente sicure se ingerite, utilizzi in campo agrario e altro ancora.
Si parla poi di corpi e di estetica con la chirurga Giulia Lo Russo che parla della “dignità profonda nel cercare, in piena libertà, un corpo che ti rappresenti, che rispecchi l’età che ti senti, l’identità che vivi, l’immagine che hai di te. La chirurgia estetica restituisce possibilità, restituisce identità”.
Con Francesca Marinello, il TedxRovigo dipinge un futuro di cultura accessibile a tutti. In un’altalena di temi si torna a parlare di digitale o meglio di reputazione digitale, con Marco Aurelio Cutrufo che apre gli occhi sulle nuove “caratteristiche” che determinano la nostra identità: “Oggi non siamo fatti solo di carne e ossa. Siamo i primi tre risultati della prima pagina di un motore di ricerca come Google; siamo ciò che le intelligenze artificiali pensano e dicono di noi; siamo le recensioni; siamo quel post virale sui social, quella foto o quel video che non riesci più a fermare… e molto altro.”
Gli applausi lasciano spazio al metro da 100 centimetri con cui Ilaria Marchioni apre il suo talk, invitando il pubblico a un cambio di prospettiva: calcolare il tempo a disposizione in centimetri anziché in anni e vivere dedicandoci a ciò che è davvero importante. Dal palco affida a ciascuno spettatore il mantra dell’edizione 2025: “Se il nostro cervello è orientato a cercare le opportunità, anziché le difficoltà, ci farà notare principalmente quelle”.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE