Lucarelli giovedì a San Bortolo

Prosegue la rassegna “Dalla parte delle parole” con grandi autori e autrici del nostro tempo promossa dal Gruppo Cultura e Spiritualità insieme alla Parrocchia di San Bortolo di Rovigo.

Giovedì alle 21, al Teatro di San Bortolo un altro ospite di grande spessore: lo scrittore, ma anche giornalista e sceneggiatore, Carlo Lucarelli. Volto noto grazie anche alle sue fortunate trasmissioni televisive “noir”, su tutte “Blu notte-Misteri italiani, in cui si analizzano crimini insoluti ed episodi controversi della storia italiana”, come autore nei suoi romanzi ha sempre saputo coniugare l’attenta ricerca storica ad un innato talento da giallista. Ma non solo, perché la sua produzione letteraria ormai spazia fra i generi, pur mantenendo sempre come filo conduttore la suspense. E a Rovigo verrà proprio per presentare il suo libro “Almeno tu”. A moderare l’incontro con l’autore sarà il professor Guidalberto Gregori.

“Almeno tu” viene descritto come un thriller breve e intensissimo: la vita tranquilla di un padre viene sconvolta dalla morte della figlia adolescente. Un incidente, o forse qualcosa di più? Dolore, sospetti e sete di verità si intrecciano in una storia che parla di distanza, perdita e mistero, fino a quando è la voce della figlia morta a guidare il cammino del protagonista.

I prossimi appuntamenti della rassegna “Dalla parte delle parole” saranno poi giovedì 25 settembre con Maria Pia Veladiano, laureata in filosofia e teologia per più di trent’anni nella scuola, prima come insegnante e poi come preside il cui primo romanzo “La vita accanto” ha vinto il Premio Calvino ed è arrivato secondo al Premio Strega nel 2011, e giovedì 16 ottobre con una delle più grandi scrittrici contemporanee come Dacia Maraini.