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Pixel-1 guarda il Polesine dall’alto

Dispositivo che trasforma le immagini in suoni

Pixel-1 guarda il Polesine dall’alto

Un pallone stratosferico che sfiora i confini del cielo e una fotocamera che immortala la terra dall’alto, trasformandone i colori in suoni: è Pixel-1, il progetto nato nei laboratori del liceo scientifico Galileo-Galilei di Adria, che domenica è decollato da Loreo regalando un successo senza precedenti alla comunità scientifica e scolastica locale.

Lanciato dall’azienda agricola Canal dei Cuori, Pixel-1 ha raggiunto l’incredibile quota di 27 chilometri, trasmettendo in tempo reale immagini tramite il sistema Sstv (Slow Scan TeleVision), un dimostratore tecnologico progettato dagli studenti del liceo per esplorare i cieli e sperimentare la comunicazione a distanza.

Il progetto è nato dall’iniziativa di un gruppo di giovani appassionati: Tommaso Schiesaro (alias “astroTommyS”) di Porto Viro, 18 anni; Alessia Cattin di Ariano nel Polesine, 18 anni; Ester Bolzon e Martina Ferrari, 16 anni di Adria e Cavarzere; e Michelle Bovolenta, 17 anni, di Porto Viro. Gli studenti hanno potuto contare sulla guida esperta del professore di informatica Guglielmo Passarella di Porto Viro. Pixel-1, sollevato da un grande pallone riempito di elio alle 15.08, ha trasmesso 32 immagini durante il volo, di cui 31 ricevute con successo grazie alla collaborazione di radioamatori e appassionati. La ricezione delle immagini è stata possibile grazie alla tecnologia Sstv, che, come spiega Tommaso Schiesaro, “attraverso una fotocamera esterna scatta alcune immagini - una di calibrazione e quattro normali - della Terra. La tecnologia Sstv trasforma i pixel - in base al colore contenuto in essi - in un tono audio, che viene inviato alla terra. Da terra, un programma riceve e rielabora questi toni audio e li ritrasmette per confermare quanto ricevuto”.

La tecnologia Sstv permette quindi di ottenere immagini in tempo reale ma con un peso minimo della strumentazione necessaria e un basso dispendio di energia. Il lancio ha avuto luogo con il supporto di Ats Sciences Corporation, associazione presieduta da Tommaso Schiesaro, che ha voluto sottolineare il valore dell’esperienza: “Quando nell’ottobre 2020 mi sono appassionato a questo strano mondo speravo di avere la possibilità di organizzare eventi come questo, andando alla ricerca di collaborazioni con altri enti e istituti. Sabato è stato un doppio successo: l’evento del lancio e il lancio stesso. Eravamo circondati da un meraviglioso pubblico di studenti, insegnanti, genitori, radioamatori e curiosi”.

Pixel-1 non è che il primo passo di un progetto più ampio: i ragazzi stanno infatti lavorando al progetto per il lancio di Pixel-2 in notturna, con l’obiettivo di studiare l’inquinamento luminoso nel Polesine, sempre tramite la trasmissione di immagini. “La missione futura di Pixel-2 - aggiunge Schiesaro - sarà capire come si comporta la telecamera di notte per rilevare l’inquinamento luminoso”. I giovani hanno voluto ringraziare i tanti radioamatori che hanno dato supporto in questo nuovo progetto.

“Radiamatori della zona, italiani, alcuni dalla Slovenia e addirittura un radioamatore indiano collegato a distanza da Argenta, che, pur non riuscendo a vedere la foto, sentiva l’audio”, racconta ancora incredulo Schiesaro. Questo evento rappresenta il terzo lancio stratosferico di Ats Sciences Corporation dall’inizio dell’estate; i primi due erano stati organizzati nell’ambito del programma SondeInVeneto, in collaborazione con l’associazione Meteo in Veneto, per lo studio meteorologico.

In parallelo, è in fase di sviluppo un programma di lanci dedicato allo studio dei raggi cosmici. Il progetto Pixel ha già conquistato una nuova vetrina internazionale: grazie al Liceo Bocchi-Galilei, sarà protagonista della Maker Faire Rome 2025, in programma dal 17 al 19 ottobre. La manifestazione è un’occasione unica per mostrare innovazione e creatività, con progetti che spaziano dall’elettronica all’intelligenza artificiale, dalla robotica alla realtà virtuale, fino a gaming, musica, arte e formazione.

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