Cerca

TEATRO

Manzoni in musica fa il pienone

Santaniello: “Puntiamo sull’originalità, vogliamo fare proposte diverse rispetto agli altri”

Manzoni in musica fa il pienone

Successo alla “piccola Fenice” per il musical “I promessi sposi”. La rassegna “Musica e teatro” al Sociale è proseguita lo scorso fine settimana con il primo dei due musical in scaletta, che ha colto nel segno l’interesse del pubblico. Di fronte ad una cornice da tutto esaurito, infatti, la compagnia Atto Terzo ha portato in scena le intramontabili vicende di Renzo e Lucia a poche settimane dal debutto della nuova stagione con “From Broadway… with love”.

La produzione Ema Entertainment arrivata sul palco del Balzan ha potuto contare sulle musiche di Pippo Flora, la regia di Graziano Galatone e i testi di Michele Guardì, regista, autore e produttore Rai. Quello di pochi giorni fa è stato il secondo appuntamento in programma della rassegna autunno-invernale promossa dall’associazione teatro, che continuerà sabato 8 novembre con “L’assaggiatrice di Hitler”.

“La prima serata è andata bene, ma con il musical siamo praticamente arrivati al tutto esaurito - commenta il sovrintendente e direttore artistico del Sociale Massimo Santaniello - i posti per il prossimo spettacolo si stanno un po’ alla volta riempiendo, mentre siamo già quasi sold out per gli ultimi due appuntamenti, quello con il tradizionale concerto di Natale di chiusura della stagione e quello con l’altro musical, ‘Il gatto con gli stivali e la magia del Natale’, che sarà presentato a Badia in anteprima nazionale”.

“Nella scelta degli spettacoli cerchiamo di puntare soprattutto sull’originalità - continua Santaniello - in modo tale che il nostro pubblico possa trovare a Badia proposte diverse da quelle di teatri limitrofi e stiamo già pensando alla prossima stagione”.

Al sovrintendente del Balzan, alla fine del musical, è arrivato il ringraziamento della compagnia Atto Terzo, per la quale è stato “un onore esibirsi qui”.

La rappresentazione del prossimo 8 novembre è liberamente tratta da "Le assaggiatrici" di Rosella Postorino, premio Campiello 2019. Lo spettacolo è di Sandro Mabellini e drammaturgia di Gianfranco Pedullà e Rosella Postorino, con Silvia Gallerano ed Alessia Giangiuliani; fisarmonica e voce di Marlene Fuochi; musiche originali di Francesco Giorgi; light designer Gianni Pollini; sound designer Jacopo Cerolini; scenografia di Giovanna Mastantuoni e costumi di Veronica Di Pietrantonio per una produzione Teatro popolare d’arte.

Ispirandosi alla storia vera di Margot Wölk (assaggiatrice di Hitler nella caserma di Krausendorf), Postorino racconta la vicenda di una donna in trappola, fragile di fronte alla violenza della storia, forte dei desideri della giovinezza.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400